Lista teaser [Novigrad 3 - un giorno qualsiasi]
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Lista teaser
Personaggi visualizzati: 10
#113 - Rickard Rozewicz, L'irruenza (personaggio interpretato da M. F.)
Motto: Perché girare intorno ad un problema, quando ci si può passare sopra? Risolvere problemi è come cacciare. E’ un piacere selvaggio, e noi siamo nati per questo. Provenienza: Cittadella - Gruppo: Rozewicz
Teaser: C’è poco da parlare, quando c’è da fare.
Di natura accorta e previdente sa che non bisogna perdere tempo a dare aria alla bocca quando ci sono delle scadenze da rispettare. Il tempo non aspetta nessuno ed è da sciocchi farselo scappare via.
Irruenta e scontrosa, quando parte per una missione questa persona sembra muoversi con la grazia di una mandria di cavalli al galoppo nel centro della città: i suoi zoccoli poderosi schiacciano chiunque sia tanto sciocco da trovarsi sul suo percorso quando passa.
Certo, a tanta irruenza è associata una efficienza universalmente riconosciuta, tuttavia non sarebbe male se prima di agire prendesse un bel respiro. Associa la ferma determinazione a raggiungere i propri obiettivi a una brutale onestà verso chi chiede umilmente un briciolo della sua saggezza.
Le sue parole potranno non piacere ma nessuno può negare che siano ponderate e spesso veritiere.
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#114 - Alexandr Rozewicz, Lo scudo dorato (personaggio interpretato da L. B.)
Motto: Meglio un'oncia di libertà che dieci libbre d'oro. Provenienza: Cittadella - Gruppo: Rozewicz - Età dell'interprete: qualsiasi
Teaser: Non vi è nulla di peggiore che l’esser privati della libertà!
Lo dice con veemenza sbattendo la mano sul tavolo, provocando in egual maniera cenni di assenso tra chi condivide la sua visione e dinieghi tra chi pensa quanto si autocompiaccia di tanta teatralità.
Di natura fervente e idealista forse davvero ha subito in passato soprusi, o forse in maniera altruista rende sue le ingiustizie che vede compiersi su coloro che si trovano ai margini della società.
Per questo la sua parola è sempre vicina ai più deboli, ai meno fortunati, agli infermi e ai reietti cerca di portar sollievo alla altrui condizione con il suo buon umore genuino e parole di incitamento a reagire e a combattere.
Dove una mano è calata una volta calerà di nuovo e in cuor suo vuole essere il bastone che allontanerà quella mano una volta per tutte.
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#115 - Miran Rozewicz, Il buon ascolto (personaggio interpretato da P. F.)
Motto: Fato e destino ha l'uomo ognor sul labbro, pur dei suoi mali egli è a se stesso il fabbro. Provenienza: Cittadella - Gruppo: Rozewicz
Teaser: Un sorriso aleggia sempre sulla sua bocca, come se fosse inciso nel legno.
Sembra che poco o nulla possa veramente turbare la sua esistenza, come se già avesse visto tutto del passato e in qualche modo presagisse quello che sarà in futuro.
Benevolenza ed alta considerazione sono riservate alla sua natura tranquilla e confortante.
In molti bussano alla sua porte in cerca di una faccia amica a cui confidare i propri crucci e le proprie incertezze. Eppure malgrado tanti cerchino il suo consiglio è come se un mantello di solitudine ammantasse le sue spalle, rendendo questa persona distante e inarrivabile.
Chissà cosa cela nel profondo del cuore e se mai troverà qualcuno degno di condividere i suoi crucci e le sue speranze.
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#118 - Kaspar Rozewicz, Il gioco di prestigio (personaggio interpretato da E. S.)
Motto: Il potere risiede dove gli uomini credono che il potere risieda Provenienza: Cittadella - Gruppo: Rozewicz
Teaser: Il potere è in liquore inebriante il cui sapore non si scorda più una volta assaporato.
E da quando ne ha bevuto il primo sorso ha deciso che ogni sua ambizione ed energia sarebbe stata dedicata al raggiungimento dei suoi sogni.
Doveva solo convincere gli altri che quello al vertice era esattamente il posto a cui aveva diritto, blandendoli con lusinghe, mostrandosi ai loro occhi migliore di quanto in realtà non fosse.
E’ così facile abbagliare la consapevolezza delle menti più deboli adornandosi di belle parole e alti ideali, condividendo progetti per diventare una personalità influente, ancora più influente
E quando esagera l’ombra della diffidenza affiora negli occhi di qualcuno allora promette, promette di condividere ogni beneficio con tutti i suoi sostenitori.
Il carisma e la disarmante sicurezza che dimostra in ogni situazione hanno contribuito a costruire una reputazione impeccabile intorno al suo nome.
Come un burattinaio muove i fili dei suoi progetti e con abili mosse raggiunge i suoi obiettivi incurante delle conseguenze che altri dovranno pagare.
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#132 - Lora Rozewicz, Sale in zucca (personaggio interpretato da F. B.)
Motto: Se non vuoi ascoltare la ragione, essa ti picchierà sulle dita. Provenienza: Cittadella - Gruppo: Rozewicz
Teaser: Le regole esistono per una ragione, non tanto per vietare di fare qualcosa quanto per proteggere dalle conseguenze che azioni avventate possono portare.
Chi ha fatto le regole sicuramente le ha fatte a fin di bene e proprio non riesce a comprendere come per gli altri esse siano una imposizione e non una rete di salvezza a cui aggrapparsi con gratitudine.
Il suo intervento in una discussione viene sempre accolto con esasperazione da coloro che sono più arditi e intraprendenti, e spesso viene fatto notare che il suo arrivo mette fine al divertimento.
Non si accorgono che lo fa solo per il loro bene?
Responsabile, instancabile nel lavoro e abile nelle più disparate discipline si spende sempre in prima persona per il benessere della comunità.
Quello che vorrebbe ricevere in cambio è solo un pò di gratitudine e la comprensione che non odia divertirsi...solo vorrebbe divertirsi nel modo giusto!
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#323 - Pavel Rozewicz , Il giovane intraprendente (personaggio interpretato da M. B.)
Motto: Provenienza: Cittadella - Gruppo: Rozewicz
Teaser: Al seguito di W. Rozewicz giunge anche il giovane P.
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#369 - Dalila Rozewicz, La malia (personaggio interpretato da I. M.)
Motto: Il fascino si riconosce subito. Si impone anzi. E soggioga. Provenienza: Cittadella - Gruppo: Rozewicz
Teaser: È difficile dire di no al suo sguardo acuto e affascinante. Quando piega la testa di lato e si morde le labbra, sembra che qualunque parola possa diventare verità. Sembra che il sole possa tornare a splendere per la sola volontà espressa dalla linea del suo collo, dai suoi movimenti, dai gesti eleganti e imperiosi delle sue mani. Alcuni, immuni al suo fascino tirannico, sussurrano che ama troppo piacere, e ama troppo possedere, uomini e oggetti e pensieri con la stessa intensità. Ma prima o poi la malia avvolge persino loro, persino gli scettici, e li trascina dove non si può più tornare indietro: tra le sue spire, dove si crogiolano nel fascino prepotente di L., e L. gioca con loro come un gatto farebbe con il topo.
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#370 - Lena Rozewicz, L'Oblio (personaggio interpretato da S. B.)
Motto: Imparare non è sapere; ci sono gli eruditi e i sapienti: è la memoria a fare i primi, ma è la filosofia che fa i secondi. Provenienza: Cittadella - Gruppo: Rozewicz - Consigli: La perdita della memoria è uno spunto, non c'è una storia dietro, a meno che tramite la scelta dei tratti non trovi una spiegazione.
Teaser: Famigliari e amici dicono che fosse una persona solare ed entusiasta, un po' scavezzacollo e senza sale in zucca, sempre pronta a farsi trascinare in qualche sciocca avventura o bislacca impresa. Si può vivere nel ricordo altrui? Senza memoria di chi o cosa si sia stati in passato?
Mesi fa, all'inizio della guerra, ha aperto gli occhi nel cuore della foresta e non ricordava nulla.
Fu un drappello di soldati imperiali a riconoscere il suo volto e a chiamare il suo nome, Godfrei, a medicare la sua ferita alla testa e condurre i suoi passi fino alla Cittadella. Lì trovò degli sconosciuti che si presero cura della sua persona, erano i suoi famigliari, anche se non li ricordava affatto. Col tempo ha imparato tutto quello che c'era da sapere della sua vita precedente, di cui non ha reale memoria, ma ha anche deciso che questa disgrazia poteva essere un'opportunità: l'occasione di reinventarsi ed essere una persona nuova. Chiunque fosse, prima, non godeva di grande fiducia o prestigio, ma le cose possono cambiare, sono già cambiate suo malgrado, ora il destino è solo nelle sue mani.
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#371 - Willow Rozewicz, La verità (personaggio interpretato da F. B.)
Motto: Chi sa, non può tacere. Provenienza: Cittadella - Gruppo: Rozewicz
Teaser: Quando si conosce la verità si ha il compito di mostrarla agli altri. Quando si ha in mano il potere, la soluzione, la scienza esatta, è preciso dovere di un uomo imporli su chi non ha avuto la fortuna di comprenderli da solo. Non importa come. Questo pensa spesso, quando qualcuno si riferisce ai suoi atteggiamenti come severi, fanatici, feroci persino. Alla curva delle sue labbra si associa autorevolezza, un imporsi duro e severo che concede poco al sentimento e molto alla ragione. Ma non è spietatezza, la sua, né mancanza di empatia. È solo il lume della ragione dello schiavo uscito dalla caverna, per rivedere la luce. Se opprime gli amici quanto i nemici, che sia col bastone o col peso delle sue idee, è solamente per il bene di chi ha intorno. C’è solo una via giusta da percorrere, e chi non la imbocca va spinto su di essa in un modo o nell'altro.
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#372 - Ilias Rozewicz, Il giudizio (personaggio interpretato da C. M.)
Motto: La giustizia senza forza è inerme, la forza senza giustizia è tirannia. Provenienza: Cittadella - Gruppo: Rozewicz
Teaser: Alcune persone vengono al mondo per proteggere gli altri. Ogni volta che si sveglia se lo ripete: non sopporta le ingiustizie. Non sopporta che un debole venga sfiorato, che qualcuno più forte infierisca su chi non può rispondere. Un tempo, quando non possedeva il coraggio necessario a sfidare ogni tempesta, anche la sua sorte era quella di soccombere sotto le angherie e le vessazioni. Ma ora è una persona diversa. Più forte. Ed è suo dovere difendere chi subisce. Alcuni dicono che lo faccia spesso con troppa foga, con troppa convinzione. Come se ricercasse qualcosa di diverso dalla giustizia; come se non agisse per altruismo e per bontà. Qualcuno sussurra la parola vendetta. Ma non conta. Contano solo i fatti, e la realtà è che si erge a giudice e giustiziere in molte questioni, che non sempre sono affar suo. Le ragioni per cui lo fa sono cose di cui non parla.
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