Lista teaser [Novigrad 3 - un giorno qualsiasi]
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Lista teaser
Personaggi visualizzati: 15
#77 - Sheala Rohan, Fuoco che brucia (personaggio interpretato da L. A.)
Motto: Le canzoni sulla mia vittoria saranno cantate in tutto l'Impero per mille inverni Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Fuoco scorre veloce nelle sue vene, tuono ruggisce potente nella sua voce. Non attende - agisce. La disciplina militare Imperiale ha in qualche modo incanalato l'uragano che sente dentro in una missione, verso uno scopo. La lealtà non è mai mancata, al contrario della disciplina. Ma ora che la guerra e' finita, e così la durezza dei tempi bui, sta nuovamente mordendo il freno, in preda al desiderio di misurarsi e trovarsi vincente, di affrontare sfide impossibili e sopravvivere per raccontarle. La routine quotidiana di un campo militare in tempo di pace è come la tortura di un ferro rovente: come può la gente desiderare questo? La pace è solo una tomba senza nome dove attendere la morte dimenticati da tutti, senza mai aver vissuto. Solo nel conflitto si misura la grandezza, solo nelle canzoni dei trovatori si puo' trovare la vita eterna.
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#81 - Lazar Grimoard, Oro che luccica (personaggio interpretato da L. G.)
Motto: Questi stivali non ti serviranno più, Sergente. Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Essere molto furbi è un vantaggio, certo, ma anche una maledizione. Vedere tanti invasati cercare la gloria in combattimenti impari, vedere persone che rischiano la vita per un compagno e ci rimettono la propria, addirittura vedere cosiddetti "cavalieri" che combattono onestamente e ad armi pari ha alimentato, negli anni, l'impressione di essere l'unica persona sana di mente rimasta nel Nord. In tanti ripongono le loro speranze in tradizioni antiche quanto perniciose, altri si affidano alle preghiere, ma chi ha sale in zucca ha capito bene che l'unica divinità che esista per certo, e faccia la differenza, è un dio giallo e scintillante, morbido al morso ed adorato da ogni anima che calpesti questa terra in rovina. Materialismo, pragmatismo, avidità... che gli idealisti dalla pancia vuota la chiamino come vogliono, ma rimane una verità innegabile. L'oro è la chiave di ogni porta, che lo spenda o lo si guadagni, e ha quindi ogni intenzione di dedicarsi a tale causa ora che la guerra è finita, perché a guardare il mondo senza false speranze e con raziocinio, è evidente che ne inizierà un'altra prima di quanto si creda. Prendersi qualche piccola soddisfazione, grazie al dio dorato che tutto muove, è solo doveroso!
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#112 - Maja Rhavant, Il fulmine (personaggio interpretato da G. P.)
Motto: Chi troppo ride ha natura di matto; e chi non ride è di razza di gatto. Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Essere circondati da imbecilli è il prezzo più salato che una persona così brillante possa pagare.
Ogni tanto si chiede cosa abbia fatto di male per dover tollerare tanta mediocrità intorno a sé, ma in un certo qual modo la propria innegabile superiorità lenisce questa consapevolezza.
Irruenza, rigore e asprezza sono le cifre del suo carattere.
Porta avanti le proprie idee e convinzioni con lo stesso rigore e determina di una nave da guerra, spazzando via qualsiasi ostacolo trovi davanti a se.
Sebbene vagli con attenzione le azioni altrui alla ricerca di ogni minimo errore, non esercita lo stesso rigore sul proprio operato, non accettando nessuna critica in merito alle sue azioni.
Alcuni dicono che questa spietatezza nasca da un cuore nero e freddo come il marmo, altri invece che la passione divori la sua anima e che non accetti di meno dagli altri.
Ovunque stia la verità è bene guardarsi da questo fuoco che ovunque divampa e tutto distrugge!
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#141 - Nicodemus Bonhart, Fumo che sfugge (personaggio interpretato da P. U.)
Motto: Rischiammo di morire solo sei o sette volte e pensai che non fosse un cattivo risultato. Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Alcuni sono nati per seguire gli ordini, e provano sollievo nel non dover prendere decisioni, altri amano il comando e l'inebriante sensazione di impartire quegli ordini, vi sono poi individui peculiari che non si conformano ad alcuna categoria: ribelli, individualisti, battitori liberi che contribuiscono alla causa senza piegare il proprio spirito libero. Il suoi punti di forza sono l'improvvisazione, la capacità di agire d'impulso, il piacere del brivido e del rischio. Ma a prescindere della sua efficacia e dagli esiti del suo atteggiamento da scavezzacollo, il suo disprezzo per la gerarchia è valso non poche sfuriate e persino qualche punizione. Eppure il suo cuore balla su note frenetiche e allegre, e chi così facilmente abbracci il rischio in realtà ama la vita e vive con forza il presente, recidendo le catene del rimorso e del rimpianto, e ridendo in faccia alle avversità.
E' possibile essere al contempo irritanti e simpatici? Nel suo caso si direbbe di sì, muovendosi con equilibrismo irriverente e scanzonato e contando sul fatto che, sebbene i suoi metodi non siano ortodossi e spesso agisca senza rendere conto a nessuno, nel suo cuore brilla la scintilla della passione e darebbe volentieri la vita per i tromboni che bonariamente prende in giro.
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#142 - Fredrick Clovis, Sangue che pulsa (personaggio interpretato da A. C.)
Motto: L'unica difesa sicura è l'attacco. Attaccare, sempre! Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Per alcuni la guerra è una faccenda di stato, un mero esercizio di intelletto, o una prova di coraggio verso la propria patria. Per altri è una faccenda maledettamente personale, come un'onta da lavare nel sangue dei nemici; nel suo caso il conflitto è esattamente questo: un atto di passione e d'amore verso l'amato Impero, l'occasione di punire con inaudita violenza chi abbia osato ferire donne e uomini colpevoli solo di servire la sua gloriosa nazione.
Non v'è spazio per il perdono o la comprensione nel suo cuore, non in tempo di guerra, al contrario, la passione per il conflitto è alimentata dal rancore, sospinta dal desiderio di vendetta e punizione, bruciante come il fuoco sacro del patriottismo e inestinguibile come la sua ira.
Non si piega il capo, non si frena la lingua, non si moderano le emozioni, anzi, è preciso dovere di ogni vero Imperiale di difendere ciò che è sacro e giusto, onorare i morti con la brutale rappresaglia, e mai mostrarsi deboli o tentennanti. L'azione e la violenza sono le uniche via per porre fine alla guerra, la vittoria schiacciante è l'unico esito accettabile.
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#143 - Luzeran Van Leonstayn Groll, Occhio che scruta (personaggio interpretato da A. K.)
Motto: Nulla è insignificante per una mente superiore. Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Possiede da sempre una mente curiosa, priva di pregiudizi, interessata ad ogni fenomeno, ogni evento, ogni manifestazione dell'umano così come del disumano. Dissacrante e irriverente nei suoi giudizi, trova ridicolo ogni eccesso e fastidioso chi veda il mondo in bianco e nero: il cavaliere senza macchia e senza paura, così come il macellaio sanguinario, che si credono diversi ed invece sono uguali: arroccati nelle loro miserevoli certezze e ciechi alla realtà che li circonda. Il suo occhio, invece, è sempre pronto ad osservare, a studiare, indagare e capire. Non fa mistero del suo senso di superiorità, ma d'altronde sembra che coltivare relazioni non sia tra i suoi primi interessi, e non di meno conversa sempre volentieri con il sovrano come con il guardiano dei porci, poiché la saggezza e la conoscenza sono nascosti in ogni dove.
Il comportamento misurato e all'apparenza distaccato da tutto e da tutti è però più un esercizio di stile che non l'espressione della sua vera natura, poiché le passioni e i sentimenti spingono a scelte avventate, e l'affetto è una forma di debolezza e di sottomissione, per questo vanno tenuti a freno, ingabbiati tra le sbarre della razionalità che ha forgiato con cura. L'umanità e le imperfezioni del suo carattere hanno però bisogno di una valvola di sfogo, e allora, di tanto in tanto, cede ai vizi e ai moti del proprio cuore... talvolta finendo per pentirsene amaramente quando gli squarci nella sua adamantina armatura di raziocinio mostrano che chiunque può sanguinare, e soffrire.
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#144 - Lahed Clairemont, Cuore che sanguina (personaggio interpretato da F. A.)
Motto: La pace è un sogno, può diventare realtà… Ma per costruirla bisogna essere capaci di sognare. Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Così tanto sangue spillato senza ragione, così tanto dolore... e per cosa? Linee di confine che si spostano sulla mappa e pile di cadaveri sui campi in cui banchettano i corvi. Non è la prima guerra che vede, e benché il suo intelletto suggerisca che non sarà di certo l'ultima, il suo cuore non abbandona mai la speranza di una pace duratura e proficua. Ha sempre creduto nel valore della diplomazia, nel prevenire le guerre anziché combatterle, per questo si rimprovera di non aver saputo prevedere l'offensiva di Novigrad, e oggi si trova a limitare i danni e salvare il salvabile, cercando di portare una scintilla di raziocinio e un barlume di compassione in un mondo di bruti sanguinari ed ubriachi di violenza, ignari delle conseguenze delle loro azioni come fossero bestie. E spesso sente il loro sguardo su di sé, occhi sospettosi e che non capiscono, proprio come quelli degli animali, incapaci di comprendere le sue soluzioni, così distanti dalla razzia e dalla vendetta. Codardia, la chiamano a volte, e sarebbe bello riuscire a sorriderne con una scrollata di spalle.
Le accuse di pavidità invece feriscono il suo orgoglio, ma ancor più la sua anima sanguina al pensiero di tanti fratelli e sorelle in arme che muoiono per l'ideale, e della povera gente travolta dalle cieche ambizioni dei potenti. Per questo rifiuta con forza l'idea della vendetta e della rappresaglia come vie da seguire, un conflitto andrebbe risolto il più in fretta possibile, cercando la via dell'accordo e non lo scontro frontale.
Di tanto in tanto la sua determinazione cede, sotto il peso dell'incomprensione, ma soprattutto sotto il macigno del dubbio, il dubbio che a voler salvare tutti, si finisca a non salvare proprio nessuno.
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#146 - Sergej Krawczyk, Il Tornado (personaggio interpretato da G. Z.)
Motto: Non tutte le droghe sono buone, ok? Alcune di loro sono magnifiche. Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Il brivido della caccia e dell’uccisione dopo un appostamento durato una notte, il tremito della mano davanti a un boccale freddo a lungo agognato, l’eccitazione bollente di una conquista attentamente pianificata: è così che ama vivere la sua vita.
Senza la passione bruciante la vita avrebbe il sapore della cenere.
Qualcuno dice che dovrebbe guardare al domani, costruire qualcosa che duri dopo il suo passaggio, ma che senso ha perdere tempo in qualcosa che non potrà mai gustare o che darà solo una magra soddisfazione?
Quindi incurante continua la sua febbricitante vita, vorticosa come una danza selvaggia, anche se ogni tanto si chiede se forse non ci sia qualcosa che si sta perdendo e che forse...forse, il turbinio continuo non serva a nascondere un desiderio inconfessabile.
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#176 - Edward De Wett, Sole che acceca (personaggio interpretato da A. T.)
Motto: La mia vita per l'imperatore! Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Un’infanzia dorata, un’istruzione impeccabile, un portamento distinto, una loquela elegante, una promessa dell’elite imperiale. Questo mostrava lo specchio negli anni spensierati della giovinezza: la fortuna di essere nati in una famiglia nobile e ricca e l’impegno nel fare onore a quei natali così privilegiati.
Basta però una nuvola ad oscurare il firmamento, e quando la sua stella fu offuscata dagli imperdonabili crimini del padre, ogni lode si trasformò in silenzio e ogni sguardo ammirato divenne invece sospetto e disprezzo. Suo padre aveva venduto segreti di stato a Novigrad, e per sempre il suo nome sarebbe stato associato a quell’ignobile onta.
Solo il suo patriottismo, la sua determinazione e un’incrollabile desiderio di riscatto possono spazzare via la nube nera che ancora adombra la sua luce; H. odia suo padre per le proprie disgrazie, ma ancor di più per aver tradito l’Impero. Non ha dubbi nel suo cuore, era destino, in quanto nobile, che prima o poi avrebbe ricevuto la benedizione dall’Imperatore, e questo accadrà… non per fortuna, ma per meriti nel servire la sua patria.
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#181 - Pietr Legerski, Bastone che educa (personaggio interpretato da L. S.)
Motto: Io vi giudico, e con me i vostri antenati: siete deboli e mancanti. Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Il caos della guerra è suo nemico: l'educazione e la raffinatezza che contraddistinguono la sua persona sembrano fuori posto in queste lande maledette, popolate di innumerevoli pericoli tanto per il corpo quanto per l'anima. Per il corpo ci sono i medici ed i chirurghi. Spetta dunque al suo coraggio e alla sua fede occuparsi della salvezza delle anime. Il caos della guerra è suo nemico: le tradizioni diventano più sbiadite in tempi di carestia, e le persone rinnegherebbero i propri antenati per due patate nere. Non tutti capiscono che la privazione è solo una prova per temprare il corpo e lo spirito. Non tutti riescono a resistere alla depravazione della carne, agli istinti animaleschi che queste martoriate terre del Nord suscitano. Spetta dunque alla sua saggezza e alla sua sapienza aiutare questi disgraziati, e portare un barlume di virtù nelle loro vite. Che lo vogliano oppure no.
Il caos della guerra è suo nemico, ma sarebbe idiota non ammettere che sia utile. E' piu semplice costruire sulle macerie, che si tratti di un edificio o di una cultura o delle tradizioni. Il potere della religione è tanto forte quanto le genti sono ignoranti. Impareranno le tradizioni, impareranno il potere della giustizia e della fede, ma soprattutto impareranno il rispetto per l'Impero.
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#279 - Uther Wimpffen, Ombra che striscia (personaggio interpretato da A. Z.)
Motto: I pianti e le lacrime sono solo cigolii di un macchinario difettoso. Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Alcune persone nascono senza un dito, un braccio o un occhio. Altri nascono apparentemente completi, ma invece mancanti di parti dell'anima, del cuore. Empatia, rimorso, pietà: il fato assegnò la sua quota a qualcun altro. L'Impero però trova un utilizzo anche per il più storto dei chiodi, fu così che la recluta Wimpffen ricompensò la mano che alleviò la sua fame e diede scopo alla sua vita con la più ferrea lealtà, sposando la causa imperiale con ogni fibra del suo essere. La sua mente scaltra e sollevata dal peso di una coscienza, è presto diventata nota per le macchinazioni complesse e per le strategie fuori dall'ordinario.
Se è vero che il fine giustifica i mezzi, questo è ancor più vero quando in gioco c'è la gloria dell'Impero. Alcuni potrebbero rabbrividire se sapessero ciò che sarebbe capace di compiere nel glorioso nome dell'Imperatore, ma non hanno la visione d'insieme. Solo quando il mondo sarà unito sotto il nero vessillo l'umanità potrà prosperare, mondata da tradizioni barbariche. Solo allora la guerra, la carestia e la pestilenza potranno essere un ricordo sbiadito. E' grazie a queste adamantine certezze che ogni notte dorme sonni sereni.
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#282 - Iskra Lisiew, Scettro che indica (personaggio interpretato da E. M.)
Motto: Fatti non fummo per viver come bruti... Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: La guerra era nata storta fin dalle basi. La superiorità dell'Impero è cosi evidente in termini di cultura e tecnica che i regni del Nord avrebbero dovuto supplicare di essere annessi, non combatterli e perfino ricacciarli indietro. Ora, con la guerra ormai lontana e le sue tragiche conseguenze quasi alle spalle, non passa giorno che non si domandi come è potuta finire così, con una vittoria monca e un solo infame territorio conquistato, per giunta ai confini del mondo.
A prescindere dal luogo in cui vive, resta nel proprio cuore e per quel che riesce anche agli occhi altrui, una fulgida gemma dell'Impero: brillante, elegante, abile nel duello come nella retorica, con un'educazione impeccabile. Una personalità che si fa notare, insomma, amata da molti e invidiata da tutti. Nella perfetta consapevolezza di rappresentare l'eccellenza e la superiorità imperiali in questo lurido angolo di mondo, ha abbracciato la missione di portare la luce della conoscenza a questi bruti, volenti o nolenti: un giorno, in Patria, si narrerà di chi ha saputo domare il Nord!
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#350 - Leszek Gramelot, La Malasorte (personaggio interpretato da E. G.)
Motto: Quando tutto va bene, qualcosa andrà male. Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Il giorno della sua nascita la luna era diventata nera, anzi rossa, anzi non era affatto sorta.
Durante il suo servizio militare sono accaduti un sacco di incidenti sfortunati, come quella volta che stava ribattendo un'armatura e il martello è caduto sul piede del capitano, o quella volta che il suo giaciglio ha preso fuoco per una scintilla, o ancora quando la sua unità è rimasta impantanata con i vettovagliamenti e i commilitoni non hanno mangiato per due giorni. Sono tante le storie che si raccontano in merito, ma la verità è che una volta che si ha la reputazione di avere addosso la malasorte qualunque episodio bizzarro o sfortunato diventa colpa sua.
Malgrado sia abile, capace in molteplici attività e con un pò di sale in zucca, che sia per l’influsso nefasto della luna o per il caso beffardo, sembra proprio che qualsiasi impresa intraprenda sia destinata a fallire. Date queste premesse, autoironia e leggerezza sono due qualità che ha dovuto imporsi, per sorridere davanti alle difficoltà che deve affrontare ogni giorno. Non crede alla superstizione, ma forse dovrebbe iniziare a pensare a qualche scongiuro?
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#380 - Alexander Tristan, Stendardo che garrisce (personaggio interpretato da S. P.)
Motto: Meglio varrebbe non aver vissuto che vivere senza gloria. Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Ha sfiorato la morte in battaglia, e l'avrebbe accolta con gioia se avesse portato alla vittoria dell'Impero, alla conquista assoluta, ad una nuova e fruttuosa civiltà. Il destino ha risparmiato la sua vita, che ancor più di prima ora è tesa alla grandezza, la propria e quella del Sole che porta in petto e disperde il nero delle tenebre.
Tutto diventerà cenere, prima o poi, non vi è chi sfugge al gelido abbraccio della morte, non vi è oro che possa corromperla o spada che possa ferirla, solo una cosa ella non può carpire ed essa è il ricordo.
Portando questa convinzione impressa nell'animo ed avendola eletta ad assoluta bussola morale, vive la propria esistenza con l'obiettivo di lasciare il segno, essere artefice di cambiamento e grandezza! Bisogna osare, bisogna eccellere, solo così quando la Nera Signora verrà a prenderci ancora si vivrà; questa carne un giorno sarà polvere, ma mai lo saranno le imponenti statue, le poesie gloriose e i sepolcri solenni.
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#381 - Fey Asgrain, Sangue che pulsa (personaggio interpretato da L. C.)
Motto: L'unica difesa sicura è l'attacco. Attaccare, sempre! Provenienza: Forestieri - Gruppo: Impero
Teaser: Per alcuni la guerra è una faccenda di stato, un mero esercizio di intelletto, o una prova di coraggio verso la propria patria. Per altri è una faccenda maledettamente personale, come un'onta da lavare nel sangue dei nemici; nel suo caso il conflitto è esattamente questo: un atto di passione e d'amore verso l'amato Impero, l'occasione di punire con inaudita violenza chi abbia osato ferire donne e uomini colpevoli solo di servire la sua gloriosa nazione.
Non v'è spazio per il perdono o la comprensione nel suo cuore, non in tempo di guerra, al contrario, la passione per il conflitto è alimentata dal rancore, sospinta dal desiderio di vendetta e punizione, bruciante come il fuoco sacro del patriottismo e inestinguibile come la sua ira.
Non si piega il capo, non si frena la lingua, non si moderano le emozioni, anzi, è preciso dovere di ogni vero Imperiale di difendere ciò che è sacro e giusto, onorare i morti con la brutale rappresaglia, e mai mostrarsi deboli o tentennanti. L'azione e la violenza sono le uniche via per porre fine alla guerra, la vittoria schiacciante è l'unico esito accettabile.
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