Lista teaser [I ribelli della montagna 1]
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Personaggi visualizzati: 70
#65 - Adele Veronesi, nome di battaglia ’’Edera’’, La donna col fucile (personaggio interpretato da M. M.)
Motto: Sono decisa a restare, fino al culmine della battaglia. Per vivere oppure morire. In mezzo a voi. Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovane - Archetipi: Attivo
Teaser: Quando Adele si trasferì in montagna, nella cascina dei suoceri con la famiglia, fu per allontanarsi dalla guerra per poter sopravvivere. Ma il marito, per qualche strano gioco del destino, portava lo stesso cognome del capo della Brigata Partigiana locale e le botte, le perquisizioni, le violenze, anche in montagna, erano all'ordine del giorno. I primi di giugno, forse per rappresaglia, i tedeschi circondarono il casolare, fecero uscire il marito. Urlarono nella loro lingua incomprensibile. Bastonate fino al silenzio. Il tedesco diede un ordine che lei non capì finché non vide il fuoco del lanciafiamme. Il getto lambì una bombola del gas. Poi il nero sordo e l'oblio. Solo cenere, legno arso, carne bruciata. L'esplosione le aveva tolto tutto, ma non la vita. Una vita che le era stata lasciata per un solo motivo: combattere.
Legami: Kurt Schneider, ’’Il Macellaio’’, ha ucciso suo marito a sangue freddo. Fu però Helmut Wache ad usare il lanciafiamme sul suo cascinale. Fu accolta da Carlo Berardi detto Orso che, a dispetto del nomignolo, è sempre gentile con lei. Ha partecipato insieme a Birra e l’Inglese al salvataggio inatteso di Meredith Taylor, l’infermiera inglese fatta prigioniera dei tedeschi.
#6 - Agnese Viganò, La vedova religiosa (personaggio interpretato da D. c.)
Motto: I peccati si confessano a Dio e si commettono contro i Cristiani Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Braccianti - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Attivo
Teaser: La fede a volte è un sostegno, a volte un fardello. Agnese ha accettato la sua come un dono mandatole dalla Provvidenza; non vi ha mai rinunciato anche quando la speranza sembrava venirle meno. E' a lei che ha fatto appello nei momenti difficili in cui non sapeva quale via seguire. Prega che tutto questo finisca, e che il tempo possa lavare vie le sofferenze della guerra. Nel frattempo, fa quel che può perché questa guerra possa concludersi presto.
Legami: Ospita sua sorella Natalia Viganò in fuga da Bologna. Disprezza Elvira De Martis: una donna onesta non fa certe cose. Amelia Giambone è sua cara amica, si intrattiene sempre con lei dopo il rosario.
#67 - Agostino Granelli nome di battaglia Zanna, Il ribelle scontroso (personaggio interpretato da M. W.)
Motto: La fiducia cedeva il passo al dubbio, la speranza alla rabbia. La tragedia della guerra è una storia di uomini e di un demone Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Violento
Teaser: Questa è una guerra sporca, in cui occorre lordarsi per vincere. E Zanna è ansioso di prestarsi volontario per fare il lavoro sporco ma necessario. Un tempo era uno scapestrato, un ragazzo pronto a fare a pugni con gli altri ragazzi di Vergato sfruttando una scusa qualsiasi; divenne un uomo onesto, ma sempre leggermente inquietante per via della scintilla di violenza che gi brillava in fondo agli occhi. La guerra ha fatto sì che giungesse il grande momento per quelli come lui: questi bastardi traditori fascisti devono essere distrutti e non saranno le belle parole a cacciarli, ma pallottole e lame. Nella Stella Rossa è l'ultimo arrivato, ma è certo che Sirio saprà presto trovare un impiego per un'arma così affilata.
Legami: Orso lo ha accolto per primo nella Stella Rossa. Ha accoltellato Daria Vassalli durante un controllo al fiume, ormai qualche mese fa. Burrasca non gli va molto a genio, troppo irriverente.
#2 - Alberto Campanini, Il veterinario afflitto (personaggio interpretato da M. B.)
Motto: Solo i malvagi non provano dolore. Chi prova il dolore, non può più voler male a nessuno Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Artigiani - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Intimista
Teaser: Tutti conoscono la storia di Alberto Campanini, ma nessuno ne parla. Sanno della figlia, che sono andati a prenderla a casa, la notte. Hanno udito le grida delle camicie nere, le urla di lei e le inutili implorazioni di lui. Hanno udito le botte e i pianti anche quando hanno infilato la testa sotto il cuscino per cercare di ignorarli. Il giorno seguente la figlia non c'era più e Alberto non vuol parlare di quello che è successo. Seguita a curare le vacche e i maiali ma non è più lo stesso.
Legami: Domenica Bianchi ha curato le sue ferite.Non rivolge la parola a Vittorio Moscatelli, non vuole parlare di lui e cerca di evitare di incrociare il suo sguardo.Nonostante tutto l'amicizia con Gianfranco Sarvegnini non è cambiata.
#9 - Alvaro Trenti, Il medico di Montelupo (personaggio interpretato da L. L.)
Motto: Rimetto insieme come posso il corpo degli uomini che mandano in pezzi il Paese. Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Borghesi - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Equilibrato
Teaser: All'Ospedale Militare di Bologna l'aria era ormai diventata irrespirabile; allusioni, occhiate, commenti a mezza voce sul suo essere socialista si susseguivano senza posa. Quando Domenica Bianchi gli disse che cercavano un dottore per il loro paesino d'origine, Montelupo, Amedeo non se lo fece ripetere due volte, prese i suoi libri, le sue valigie e salì sulla prima corriera disponibile, verso la montagna, verso sud, portando con sè sua sorella Bianca.
Legami: Non è stata una piacevole scoperta vedere la propria sorellina, Bianca Trenti, vestire di nero ed inneggiare al Duce: ma chissà fin dove si può spingere l'amore di un fratello. Mostra rispetto per il Podestà Giulio Castaldi, che per lo meno tenta di dare un senso alla vita di questa comunità.Ha diagnosticato una malattia reumatica a Franco Barone che lo fa soffrire alla schiena, ma lui tiene duro, nonostante tutte le raccomandazioni del medico.
#19 - Amelia Giambone, La matta del villaggio (personaggio interpretato da M. P.)
Motto: Non chiederti perché la gente diventa pazza, chiediti perché non lo diventa. Davanti a tutto quello che possiamo perdere in un giorno, in un istante, è meglio chiedersi che cos’è che ti fa restare intero. Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Braccianti - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Amelia non è mai stata sveglia. Persino da piccola era così tarda da non accorgersi quando gli altri bambini la prendevano in giro. Ma forse questa è stata la sua salvezza: non riesce a capire appieno la tragedia che le sta succedendo attorno e poiché ormai da anni è rimasta sola - e chi avrebbe mai potuto maritarla? - non ha dovuto vedere i suoi cari soffrire le pene della guerra. Dicono che è troppo stupida per essere pericolosa e nessuno le ha mai dato noie. Forse le sue continue preghiere al buon Gesù e alla sua mamma hanno funzionato in qualche modo.
Legami: Disprezza Elvira De Martis: brucerà all'inferno per i suoi peccati. Agnese Viganò è sua cara amica, si intrattiene spesso con lei dopo il rosario.In paese tutti dicono che suo cugino Carlo Berardi è un criminale, ma c'è scritto che solo Dio può giudicare. Affezionatissima al suo ex maestro Giovanni Arpinati
#3 - Angela Gamberini, La sarta pragmatica (personaggio interpretato da C. M.)
Motto: Perché? Che differenza c'è tra cucire una gonna e cucire una ferita? Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Artigiani - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Da quando la madre è morta ed il padre se ne è andato, è toccato a lei e a suo fratello Ettore prendersi cura dei fratelli. Ora che non si sa più quasi nulla di Ettore e Paolo, però, anche Angela è molto preoccupata. Tuttavia deve farsi forza per Mariolina, la sua sorella minore, per la quale darebbe la vita. Per questo continua a rassicurarla e sorriderle tra un rammendo e l'altro. Negli ultimi tempi, quasi tutti lo sanno, ha cominciato a dare aiuto concreto alla brigata partigiana guidata dai suoi fratelli.Solo lei, però, sa quali paure si celano dietro quelle parole e quegli abbracci rassicuranti.
Legami: Sorella maggiore di Ettore Gamberini, Paolo Gamberini e Mariolina Gamberini.Uno sguardo del partigiano Lampo durante una delle sue ultime visite in paese l'ha fatta avvampare come fosse una giovinetta.
#47 - Anselmo Battiferro, nome di battaglia ’’Miccia’’, Il diplomatico accorto (personaggio interpretato da R. C.)
Motto: Io sono partigiano, perchiò odio chi non parteggia. Odio gli indifferenti. Provenienza: Partigiani - Gruppo: Fiamme Verdi - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovane - Consigli: Anglofono - Archetipi: Carismatico
Teaser: Come non è possibile calzare un piede in due scarpe allo stesso modo è impossibile non prendere una posizione oggi, quando tutti sono chiamati a scegliere da che parte stare. Diffidare di chi non parteggia è diventato un imperativo, a chi difetta nel coragio per combattere abbonda in codardia e tradirà. L'ha visto succedere troppe volte, fratelli, figli amici vendute da una persosona fidata, da qualcuno di insospettibile che temeva troppo per la propria sopravvivenza. Anselmo disprezza costoro ancor più dei fascisti, perché è a causa loro che i fedeli del Duce sono ancora a piede libero. Entrambi meriterebbero una pallottola in fronte, ma Anselmo non è impulsivo e tantomeno stupido: la situazione richiede di agire con prudenza, di valutare con cura le proprie mosse e agire senza indugi.
Legami: Cognato di Giulio ’’Cino’’ Bortolotti.’’Don’’ è un decano, fonte di esperienza e di saggi consigli. Pauline Johnson è molto agguerrita, è un'alleata preziosa. Pietro ’’Barba’’ Cracchi è giovane ma d'animo nobile, meno male che c'è lui a portare un po' di conforto.
#24 - Armanda Longhi, La comare del Paese (personaggio interpretato da S. C.)
Motto: Chi si fa gli affari suoi campa cent'anni… ma sarebbero anni molto noiosi! Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Braccianti - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Attivo
Teaser: Per una persona che viene da fuori è importante conoscere i propri vicini, soprattutto in tempo di guerra, soprattutto se sola. E' così che pensò Armanda, che da quando arrivò qui nel '39 non ha mai smesso di guardarsi attorno con il suo occhio acuto e l'orecchio teso. Non che andasse in giro a spettegolare come una comare di paese qualsiasi, non lei, che veniva dalla città. Eppure sa bene che una parola sussurrata nell'orecchio giusto può spesso fare la differenza tra la fame ed un piatto caldo, tra la vita e la morte.
Legami: Ospitata da Duilia Barilatti, ha stretto amicizia con Renza Brunelli. Ha instaurato un buon rapporto con Domenica Bianchi, che come lei ha studiato in città.
#34 - Augusto Malagoli, Il Capitano lungimirante (personaggio interpretato da S. L.)
Motto: Non puoi comandare se non sai obbedire. Provenienza: Fascisti - Gruppo: Fasci Locali - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Carismatico
Teaser: Augusto partì verso Bologna, poco dopo l'8 Settembre, con tutti quelli che riuscì a radunare, pronto ad imbracciare il fucile contro gli invasori Anglo-Americani. Tornò con qualche scalcinata rivoltella e l'ordine di cercare ribelli e manigoldi che si opponevano alla Repubblica. Vide gli occhi dei suoi commilitoni e seppe che non poteva deluderli, li aveva radunati e li avrebbe guidati come loro si aspettavano in attesa che altri, presto, decidessero le sorti di una guerra vicina eppure lontana. E' un'uomo d'onore, e rispetta i suoi nemici, i ribelli: non ha mai ordinato nessun massacro, nè rastrellamenti, nè tantomeno rappresaglie contro i familiari dei partigiani.
Legami: Padre amorevole di Beatrice Malagoli. Ha spesso favorito Italo Sarvegnini ritenendolo un giovane di belle speranze. Ha una profonda stima per Ettore Gamberini. Marito di Daria Vassalli che ha obbligato a uscire dal Servizio Ausiliario Femminile, dopo una ferita da lei riportata in azione.
#14 - Beatrice Malagoli, La sposa frettolosa (personaggio interpretato da S. G.)
Motto: Se non ora, quando? Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Braccianti - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovane - Consigli: Ha necessità di due costumi, uno più elegante per il matrimonio e uno per la vita quotidiana. - Archetipi: Intimista
Teaser: ’’Non c'è fretta’’ dice sua madre. ’’Non c'è fretta? Certo che c'è fretta! Ormai ho più di 20 anni e se lui muore in guerra, sarò zitella e non mi prenderà più nessuno’’. Cosa dovrebbe desiderare di più una madre per sua figlia? Che sia per amore o per ’’fretta’’, la giovane Beatrice, figlia del capitano Augusto Malagoli, non ne vuole sentire di rimandare il suo matrimonio con Vincenzo Veronesi. Estranea da sempre alla politica e alle decisioni degli uomini, ne ha abbastanza di questa guerra che ha segnato di troppe preoccupazioni e pene gli ultimi anni della sua giovane vita.
Legami: Figlia di Augusto Malagoli e Daria Vassalli, con cui ha un rapporto burrascoso. Promessa sposa di Vincenzo Veronesi, l'uomo che ama.
#39 - Benito Pradolini, Il camerata pessimista (personaggio interpretato da G. S.)
Motto: Certo, avremo la vittoria, costi quel che costi, come ha detto il Duce. Ma quanto costerà? E chi sarà a pagare? Provenienza: Fascisti - Gruppo: Fasci Locali - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Attivo
Teaser: Benito porterà sempre con orgoglio il proprio nome, quello di un grande uomo che ha tentato di fare grande l'Italia. Purtroppo non tutti i Fascisti erano come lui, e tradirono il Duce. Non tutti gli Italiani capirono quello che Lui cercava di fare e si diedero al brigantaggio. Benito fu così costretto a prendere le armi contro amici d'infanzia e vecchi compagni di bevute e ad ascoltare gli ordini di qualche esaltato. E si chiede per quanto potrà ancora resistere.
Legami: Non nasconde di detestare Italo Sarvegnini che considera un pazzo invasato. Stima molto Augusto Malagoli che lo ha convinto a servire il Fascio nelle Brigate Nere, e che non ha mai demonizzato i ribelli.
#83 - Bewerber Adolf Blucher, Il novellino zelante (personaggio interpretato da G. F.)
Motto: La gioventù tedesca deve decidere chiaramente ciò che essa vuole e può fare in tali circostanze. Le occorrerà procedere con rigore e inflessibilità lungo un cammino già chiaramente tracciato. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovanissimo - Consigli: Di Corvèe - Archetipi: Attivo
Teaser: ’’Sangue e suolo’’. Adolf si è sempre sentito la perfetta incarnazione di questo ideale; come avrebbe potuto essere altrimenti? Nato da una umile famiglia di contadini della Baviera e trasferitosi ad Amburgo, Adolf ha convertito il suo piccolo impianto di inscatolamento del pesce in fabbrica di munizioni appena la guerra è scoppiata; non contento, ha fatto richiesta di entrare nelle Schutzstaffel poco tempo dopo, ed ovviamente è stato accettato come Bewerber, ’’candidato’’. Ne è sempre stato sicuro: il suo sangue è totalmente nordico, il suo legame con la terra indiscutibile. Anche il suo nome è certamente un segno del destino. Dopo il devastante bombardamento di Amburgo la sua fabbrica è stata rasa al suolo assieme alla sua casa, ma questo non ha spezzato lo spirito di Adolf, anzi adesso Adolf non ha più motivi per non combattere in prima persona questa guerra. E’ stato assegnato alla 16. SS-Panzergrenadier-Division ’’Reichsführer SS’’ ed è decisissimo a dimostrare sino in fondo il proprio valore. Certo, si tratta solo di punire adeguatamente un alleato traditore, ma egli è sicuro come sempre che dimostrerà a dispetto delle proprie umili origini, o forse proprio grazie ad esse, di essere uno dei prescelti ad entrare, un giorno non lontano, nelle Junkerschulen per i futuri ufficiali...
Legami: Non nasconde una venerazione per Rupert von Steimez e gli sta accanto ogni volta che può. Gli sono giunti all'orecchio voci infamanti circa gli eccessi di Waldomar Schwarz e del suo sottoposto Kurt Schneider, che glieli rendono ostili: come possono costoro infamare il puro e glorioso nome del Reich? Helmut Wache ed il radiofonista Gunther Stoll sono soldati esperti e fonti di ottimi consigli.
#38 - Bianca Trenti, L'attendente appassionata (personaggio interpretato da C. T.)
Motto: Ciascuno sposa chi vuole. Io ho sposato il Fascismo. Provenienza: Fascisti - Gruppo: Fasci Locali - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovane - Consigli: Di Corvèe - Archetipi: Attivo
Teaser: Bianca Trenti non ci pensò su nemmeno un istante. Quando venne istituito il Servizio Ausiliario Femminile lei corse a presentarsi. In fondo l'entusiasmo è dei giovani e, nonostante quello che suo fratello andava ripetendo, il Fascismo era nel giusto. ’’Su, leviamo alta la faccia che c'illumini il cammino, nel lavoro e nella pace sia la verà libertà’’, cantò allora, e la sua fede nel domani non sembra sia stata scalfita da nulla, nè dal tradimentio del Re nè dall'invasione degli Anglo-americani. E rimasta e sarà sempre fedele al suo Duce ed all'Italia.
Legami: Sorella minore di Alvaro Trenti che cerca di convertire al Fascismo. Vede in Mirella Galimberti una mentore cui ispirarsi.
#61 - Carlo Berardi, nome di battaglia ’’Orso’’, Il vecchio compagno (personaggio interpretato da L. G.)
Motto: Stare qui è come giocare a carte. Può capitarti una buona mano, a volte, ma c'è sempre qualcuno che ne ha una migliore. E quel qualcuno, spesso, ti frega. Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Preferibile una fisicità massiccia e imponente. - Archetipi: Intimista
Teaser: Giocare alla guerra. Una battaglia di palle di neve finita quasi in tragedia. Orso gettò in terra il mozzicone di sigaretta. Forse avrebbe smesso di fumare. Pensava spesso a quel pomeriggio di vent'anni prima, quando la neve fece cedere il tetto di una baita che rovinò addosso a Paolo. Fu allora che si guadagnò il soprannome di Orso. Spostò assi, pietre e neve dimostrando una forza sovrumana. Lui sapeva bene cos'era. Era la paura, lo spavento, l'amicizia. Sirio sfilò il fratello dalle macerie privo di sensi, ma vivo. Ci sono esperienze che saldano i legami, li rendono indissolubili. Ricordi indelebili in una notte in cui nulla è cambiato. Ancora una volta, a vegliare sugli amici, sui compagni, sui fratelli che dormono all'addiaccio, scaldati da un fuoco su cui brucia la sola fiamma della libertà.
Legami: Amico fraterno di vecchia data di Ettore Gamberini detto Sirio e di Paolo Gamberini detto Birra. Ha accolto Alda Veronesi detta Edera e Agostino Granelli detto Zanna nelle file della Stella Rossa.
#41 - Carlo Muraro, nome di battaglia ’’Falena’’, Il Commissario Politico (personaggio interpretato da G. Z.)
Motto: Non dateci merito o colpa se il nostro popolo sta scegliendo di prendere una sola e chiara posizione: è solo il frutto di quanto è stato seminato. Noi non abbiamo fatto altro che ricordare a tutti chi siamo. Provenienza: Partigiani - Gruppo: CLN - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Carismatico
Teaser: Carlo non ha mai avuto timore di difendere le sue idee, di combattere per loro. Ha vissuto momenti in cui la necessità di ribaltare lo status quo si palesava con forza e prepotenza. Il meccansimo si era inceppato da tempo e non bisognava ostinarsi a tentare di ripararlo, ma andava eliminato e sostituito con uno migliore: quello comunista. Il giorno successivo all'armistizio la scintilla della ribellione accese anche gli animi che fino a quel momento avevano esitato. Migliaia di persone si unirono alla lotta per la liberazione. Lo scopo era uno solo, ma i mezzi e i metodi innumerevoli e stridevano tra loro come note di una cacofonia. Occorrevano delle guide, dei comandanti e Carlo lo era sempre stato. Si è sempre impegnato per la causa, definendo gli obiettivi, scegliendo le strategie, unendo la sua gente e trasformando la loro rabbia e le loro paure in determinazione e coraggio.
Legami: Sa che Sirio non ama la politica, nè i politici, ma è vitale riuscire a parlargli e ricondurlo alla ragione. Miccia è imparentato con Giulio ’’Cino’’ Bortolotti, può essere un buon pretesto per ottenere udienza, ma ha la nausea all'idea di dover parlare con lui. Ha salvato la vita a Pauline Johnson impedendo che cadesse nelle mani dei fascisti. Falce è una brava persona, ma a volte dovrebbe dare un po' più peso alla morale umana piuttosto che alla politica. Sa che può sempre contare su Lidia ’’Fenice’’ Oresti.
#59 - Cesare Carradini, nome di battaglia ’’Ulisse’’, Il Comandante in seconda (personaggio interpretato da F. B.)
Motto: Bisogna tornare padroni delle proprie vite per vivere davvero. Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Equilibrato
Teaser: L'aver prestato servizio nel 335° Reggimento Fanteria in Jugoslavia non l'aveva reso una persona migliore, forse, ma di certo lo aveva trasformato in un soldato. Prima dell'armisizio del settembre del '43, aveva passato un anno a dare la caccia ai partigiani di Tito, sulle montagne, nei boschi. Sparando alto quando si era in sicurezza, e uccidendo quando ne andava della propria vita. Ma dopo l'8 settembre non era possibile rimanere. Non era giusto. Ma era necessario continuare a combattere, tornare nelle proprie zone e mettere la propria esperienza al servizio di chi combatteva per la Patria. Umiliare i tedeschi utilizzando la guerra per bande e strategie di guerriglia. Vincere una guerra che per la prima volta sentiva davvero sua. Ulisse, non ebbe timori, non ebbe dubbi. Il suo Sten era pronto a sparare: questa volta, contro il bersaglio giusto.
Legami: Conosce Ettore Gamberini detto Sirio da molti anni. Lo stima ma si trova spesso in violenta contrapposizione con lui. Fortunatamente Giulio Bortolotti detto Cino interviene per metterci la pezza. E' preoccupato per Leonardo Bianchi detto Lampo: dalla morte del fratello, non è più lo stesso.
#5 - Clarina Piazza detta Cicci, La giovane cuoca (personaggio interpretato da G. W.)
Motto: Il perdono è la qualità del coraggioso, non del codardo. Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Braccianti - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovanissimo - Consigli: Di Corvèe, anglofono - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Non è facile essere giovane durante la guerra. Non è nemmeno facile essere una giovane donna, durante la guerra… ancor meno se tuo padre è una delle vittime di questo assurdo gioco di morte. Nonostante questo, Clarina ha trovato la forza di andare avanti: quella forza che per sua mamma significa rancore verso chi ha ucciso il suo amore di una vita, e che in lei è invece la speranza in un futuro migliore. Un futuro dove la guerra, la morte e la sofferenza potranno essere solo un brutto ricordo.
Legami: Figlia di Ottavia Piazza.Paolo Gamberini le ha ucciso il padre. La padrona della mescita, Mirella Galimberti la riprende spesso quando fa pratica di inglese con Meredith Taylor.
#52 - Corrado Contamoneta, Il sottoufficiale orgoglioso (personaggio interpretato da F. S.)
Motto: Credere, obbedire, combattere! E ovviamente, vincere. Provenienza: Fascisti - Gruppo: Militari RSI - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Attivo
Teaser: Corrado è un sottoufficiale della 2a Divisione Granatieri Littorio, fiore all'occhiello dell'esercito RSI. Fede, speranza e carità sono sempre state le tre virtù dell'uomo devoto a Dio. Credere, Obbedire e Combattere quelle dell'uomo devoto alla patria. Queste qualità si sovrappongono alla perfezione in Corrado, che è sempre stato fiero di aver scelto di vivere in modo giusto e ligio al proprio paese, alla propria famiglia e a Dio. Come un tardivo cavaliere templare, Corradi si affida allle proprie armi e al proprio crocifisso: in questo mondo, sia Iddio che il Duce non giudicano dalle parole, ma dalle azioni.
Legami: Figlio di Mirella Galimberti che è molto fiera di lui. Deve un favore a Giulio Castaldi. Ammira il modo di comandare di Franco Barone, ma gli obbedirebbe a prescindere. Apprezza le qualità tecniche di Ernesto Cleone.
#69 - Cpt. Paul Radcliffe, The fallen pilot -- Il pilota abbattuto (personaggio interpretato da A. L.)
Motto: We do not need to cry. We now need to fight, to feel, to love and to live. Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adult - Consigli: INTERNATIONAL PLAYER. He is wounded, he won't run or make extreme physical strains. - Archetipi: Equilibrato
Teaser: The Gothic Line, a bunker of reinforced concrete. Antiaircraft Flak guns. 280 shots in a minute. Burning contrail were writing fire lines in the sky. The only thing he could do was avoiding those deadly bullets: they were mowing all your Mosquito planes. Suddendly, a dull break, the right wing cracking, the cloche going mad. A smell of fire and death coming in the cabin, while your aircraft was leaving a black contrail of smoke. A desperate manouver, to overcome the crest; the bottom of your plane breaking the trees. After, the night. Cap. Radcliffe close his eyes while the seat was thrown out the cabin, and the plane was burning in the sky. Something had struck his hip, but he was not feeling bad. In his head, the verses he wrote that morning were slowly flowing, while everithing gone darker, and the parachute was taking him to the ground. ’’May the silence fall; may the deepest ocean will close overe those dead men’’.
Legami: He often refers to Stella inside the Stella Rossa Brigade. He wanted to come back to his mates overcoming the crest, but now he is wounded and could not afford that walk.
#17 - Daria Vassalli, La ex Ausiliaria in carriera (personaggio interpretato da L. F.)
Motto: Sono una donna fascista, non sono una concubina dell'Abissinia, perdio! Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Borghesi - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Attivo
Teaser: Solo Daria può sapere cosa vuol dire lasciare il Servizio Ausiliario Femminile poco dopo la nomina a ’’Capo Nucleo’’. Lei, una donna che ha creduto profondamente in tutti i valori e nel sentimento di Stato e Nazione che il Duce ha fatto fiorire nel cuore degli italiani. Fu costretta da Augusto Malagoli, suo marito, ad abbandonare il Servizio Ausiliario a seguito di una zuffa finita a coltellate: Daria fu ferita da Agostino Granelli detto Zanna. Da quel momento, ella ha perso completamente ogni stima nei confronti del marito e ha iniziato ad essere particolarmente ostile alla felicità ostentata dalla giovane figlia Beatrice e al suo imminente matrimonio. ’’Il matrimonio è la tomba della felicità della donna’’ ha iniziato a pensare, ma non ancora a dire, in totale disaccordo con l'immagine femminile voluta dal Partito. Ma il Duce non voleva anche che le donne combattessero? Perché invece lei era costretta da un uomo a rimanere sotto una campana di vetro? Combattere non vuol dire anche essere a rischio? Sarebbe stata costretta a fare la casalinga per tutta la vita a causa di un graffio? Se essere sottomesse al volere del capo famiglia, come insegna il Duce, vuol dire spegnere il proprio ardore di difesa della propria patria, allora... allora forse quel che il Duce afferma non è sempre così corretto.
Legami: Moglie di Augusto Malagoli e madre di Beatrice Malagoli. E' stata arruolata insieme a Lucia Pennone; era in servizio con lei durante un controllo al fiume quando Agostino Granelli detto Zanna la accoltellò. Daria vede in Lucia il modello di donna che sarebbe potuta diventare sua figlia, se non si fosse fissata con quella storia del matrimonio.
#12 - Domenica Bianchi, L'assistente del dottore (personaggio interpretato da M. N.)
Motto: Piangiamo e sanguiniamo tutti allo stesso modo Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Artigiani - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Attivo
Teaser: Fascisti e nazisti, partigiani e alleati: combattono tutti la loro guerra, come bambini in un parco giochi fatto di bombe e proiettili, incuranti delle conseguenze. Anche Domenica combatte una guerra, ma la sua è contro la malattia e la morte… Addestrata alla sua personale battaglia nella prima Scuola Convitto di Anna Celli, allieva di Florence Nightingale, ha poi lavorato nell'ospedale militare di Bologna insieme ad Alvaro Trenti. Tornata da alcuni anni nella nativa Montelupo non ha ancora smesso di combattere.
Legami: Cugina di Leonardo Bianchi.Amica d'infanzia di Natalia Viganò.Ha curato le ferite di Alberto Campanini, ferite inferte dalle Camicie Nere durante l'arresto di sua figlia. E' in confidenza con Armanda Longhi.
#57 - Don Renato Montanari, nome di battaglia ’’Gentile’’, Il prete di brigata (personaggio interpretato da A. B.)
Motto: Un Pastore deve difendere il proprio gregge con estremo coraggio, guidarlo con la pietà e con l'esempio. E proteggerlo con il sacrificio Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Non deve indossare l'abito talare. Crocifisso, Bibbia e altri oggetti di gioco tipici del ruolo sono a carico del giocatore. - Archetipi: Attivo
Teaser: L'8 settembre 1943 le campane della Parrocchia di Montelupo suonarono a festa per celebrare la caduta del fascimo e del Duce. Per molti fu la fine di un incubo. Ma ben presto ci si rese conto che il peggio doveva ancora arrivare. L'occupazione tedesca, l'efferate azioni delle SS, le deportazioni, le violenze. La toga da prete non serviva più. Era necessario ribellarsi, ed era suo compito incoraggiare combattenti e famiglie ad eroica Resistenza. Fondare una Brigata, darsi alla macchia con i partigiani e affrontare il nemico per la libertà della Patria, con la voce della Fede. E una rivoltella.
Legami: Aiutava Don Umberto Cattani nella Chiesa di Montelupo. Ha fondato la Brigata Autonoma Stella Rossa insieme a Sirio, Birra, Orso e il Commissario Politico di zona. Cerca di aiutare Amelia Giambone.Barba è volenteroso ma molto giovane, gli ha dato parecchi utili consigli che gli hanno permesso di portare a casa la pelle
#11 - Don Umberto Cattani, Il sacerdote benvoluto (personaggio interpretato da F. T.)
Motto: Beati gli afflitti, perché saranno consolati. Beati i miti, perché erediteranno la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Borghesi - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Carismatico
Teaser: Non è una chiesa a rendere un uomo un Pastore d'anime. La sua dopotutto sono rovine fumanti, ormai. E' il suo gregge ed è quello che va difeso e protetto contro la protervia degli uomini, contro chi non li ha a cuore, e contro la sorte avversa. Per un uomo abituato a riunire intorno a se tutti per dar loro i sacramenti, che ha battezzato i loro figli ed unito gli amanti in matrimonio, vedere Montelupo spaccato in una guerra d'odio è come sentire il proprio cuore lacerato. Eppure Don Umberto sa qual è il suo compito e non rinuncerà a farsene carico.
Legami: Leandro Bisi lo aiuta nelle sue molte incombenze. Ogni venerdì pomeriggio, come vuole la legge, si reca da Elvira De Martis per confessarla e darle la comunione.
#22 - Duilia Barilatti in Montanari, La borghese arrivista (personaggio interpretato da S. S.)
Motto: I soldi non danno la felicità... però aiutano a rendere la vita decisamente meno malinconica. Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Borghesi - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Attivo
Teaser: Duilia non si è mai abituata alla povertà: non è stata cresciuta in una famiglia povera, e certo non intende diventarlo proprio ora, per le mire di una piccola contadina sulla sua terra. Finché suo marito era qui tutto andava bene, ma da quando Ernesto è partito per la guerra, tutto si è fatto più complesso. Duilia ha deciso di mettersi sotto la protezione dei Repubblicani, anche se ben sa quanto si rischia a mettersi contro la Stella Rossa...
Legami: Ospita Armanda Longhi e, da qualche tempo lo sfollato Marzio Fabbri. E' buona amica di Daria Vassalli, anche se non comprende l'astio di questa per il marito, Augusto Malagoli, un brav'uomo a cui Duilia ha richiesto protezione per le sue proprietà.
#84 - Emma Haller, The renowned actress -- L'attrice di successo (personaggio interpretato da O. V.)
Motto: Drama is a poem of which every action is a word. Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Borghesi - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adult - Consigli: INTERNATIONAL PLAYER - Archetipi: Balanced
Teaser: Born from Ludwig Haller and Juliet McAllister, Emma became quite a notorious actress during the years of Fascism in Italy. Sanctioned movies needed beautiful German stars and, despite her being only a half-blooded German, she took the full opportunity for her career to be launched. Ok, this involved playing mainly in B-grade propaganda movies, but it still granted her discreet fame and a considerable cash inflow. She established herself in Rome, then moved northwards to Bologna when winds of war blew over the capital city. What she now is doing here, in a forlorn village in the mountains, is quite a mistery to everyone, yet Emma has become a villager of sort. And these days, a pair of extra hands is more than welcome, no matter which stage they come from.
Legami: Emma often asks Livia Franchini about her pregnancy and is kind to her. A lot of people in the village look luxuriously at her, especially the Podestà Giulio Castaldi.
#27 - Enea Gianotti, Il Campione Olimpico (personaggio interpretato da m. d.)
Motto: Inglesi? Non avete idea di quanti ne ho stesi sul ring! Non sanno battersi Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Borghesi - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Consigliato un fisico atletico - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Sono tanti i modi in cui si può servire la Patria. Enea non l'ha fatto strisciando in una trincea imbracciando un Carcano, ma su un ring alle olimpiadi di Berlino. Sono passati otto anni da quando vinse la medaglia d'oro nel pugilato nella categoria peso gallo divenendo una celebrità. Il suo nome portò lustro all'Italia intera e il partito seppe ricompensare i suoi successi sportivi. Ora Enea s'è ritirato dall'attività agonistica e vive da un anno a Montelupo, dove è una celebrità rispettata e benvoluta da tutti. Qualche suo ammiratore ogni tanto giunge sulle sue tracce in cerca di un autografo o un racconto; lui si finge seccato ma ne é lieto. Solo non si aspettava che anche la guerra l'avrebbe raggiunto.
Legami: Virgilio Gianotti è suo fratello. Ha scelto di riunirsi a lui e tornare a Montelupo dopo essersi ritirato. Passa diverse serata nella mescita gestita da Gianfranco Sarvegnini.Ha addocchiato la giovane Clarina Piazza, potrebbe essere un'ottima sposa.
#53 - Ernesto Cleone, Il mastino artificiere (personaggio interpretato da L. P.)
Motto: Quando Garibaldi partì da Quarto per andare a liberare l'Italia non chiese ai suoi garibaldini di presentare all'imbarco il certificato penale... Eppure fece l'Italia! Quindi vedi di non rompere! Provenienza: Fascisti - Gruppo: Militari RSI - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Violento
Teaser: Ogni uomo cerca di assecondare la propria indole e ottenere quello che più lo gratifica. L'indole di Ernesto è autoritaria. Quello che lo riesce a gratificare è reprimere il disordine: per anni ha seguito questa sua natura, indossando differenti divise, ma sempre animato dal medesimo spirito. Dapprima come squadrista, uno dei più convinti, poi nel corpo dei Carabinieri, dove ottenne la qualifica di artificiere. Non pago, accettò l'invito di Francesco Colombo nella legione autonoma Muti, dove potè operare nel milanese con molta libertà d'azione. Quando Colombo fu destituito accettò la chiamata a difesa delle linee di frontiera, collaborando con i tedeschi. I tedeschi, un grande popolo! Geni assoluti della meccanica di precisione e della tecnologia bellica. Ferrei nell’addestramento delle truppe e dotati di una determinazione ineguagliata in tutto il pianeta. Quasi, gli spiace esser nato italiano e non tedesco.
Legami: Sottoufficiale di complemento. Geniere artificiere. Considera i suoi commilitoni poco energiciHa conosciuto Ferruccio Moscatelli quando era un carabiniere. Lo ricorda molto legato alla patria ed alla monarchia. Considera Luigi Lazzaro troppo molle, e lo torchia per temprarlo. Ha disinnescato una bomba destinata a Franco Barone e non ha smesso di rimproverarlo per quella disattenzione. Non capisce cosa vogliana Maria Pia Stella da lui. Ha grande stima degli uomini di Von Hoffmann e non vede l'ora di collaborare con loro.
#56 - Ettore Gamberini, nome di battaglia ’’Sirio’’, Il comandante carismatico (personaggio interpretato da g. b.)
Motto: L'onore è qualcosa che nessun uomo ti può dare e nessun uomo ti può togliere, Nella vita, il dovere e l'onore, contano più di ogni cosa. L'uomo che non mantiene la parola non è migliore di una bestia. Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: E' fortemente consigliato un fisico prestante, parlantina sciolta e decisione nell'azione. - Archetipi: Carismatico
Teaser: Dire a qualcuno di fare qualcosa non significa essere un comandante. Le guerre possono essere combattute con le armi, ma alla fine sono vinte dagli uomini. Sono lo spirito dell'uomo che obbedisce e lo spirito dell'uomo che comanda che conducono alla vittoria. E questo Sirio lo sapeva bene. L'Aveva sempre saputo. Era bastato il suo ritorno a Montelupo, dopo il tribunale militare e gli scontri a Roma del '43, per dar vita al primo nucleo della Brigata Autonoma Stella Rossa. Un manipolo di ribelli male armati, cacciati come briganti, osteggiati come traditori, osannati come eroi pronti a dare battaglia all'oppressore straniero. Comandare significa ispirare gli animi, incendiare i cuori, infervorare alla lotta, uniti, con un solo scopo: combattere il Fascismo. Sempre e a qualsiasi prezzo.
Legami: Fratello di Paolo, Angela e Mariolina a cui tiene molto e vorrebbe lontana dalla guerra. Fidanzato con Livia Franchini, prospetta il matrimonio, appena la guerra terminerà. Ha pestato a sangue, prima della clandestinità, Italo Sarvegnini per averlo accusato di volantinaggio sovversivo. Stima Augusto Malagoli, nonostante le opposte ideologie.
#42 - Francesco Rota, nome di battaglia ’’Falce’’, Il rivoluzionario comunista (personaggio interpretato da G. T.)
Motto: Avanti, siam ribelli -- Fieri vendicator -- D'un mondo di fratelli -- Di pace e di lavor Provenienza: Partigiani - Gruppo: CLN - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Carismatico
Teaser: Se qualche anno fa avessero detto a Falce che re e generali sarebbero fuggiti lasciando una patria allo sbaraglio, che lo stato avrebbe rifiutato di fornire armi al popolo per liberarsi dall'occupante, che si sarebbe formata una coalizione clandestina per abbattere un governo che non apparteneva al popolo, egli ne avrebbe riso. Ma da quando tutto questo è divenuto realtà Francesco non ha mai smesso di lottare: proteste, scioperi, sabotaggi e infine la lotta armata. Anche mettendo a repentaglio la propria vita non ha mai perso occasione per chiamare a raccolta chi era pronto a seguire il suo ideale, a cercare altri compagni disposti a seguire il suo sogno di un'Italia libera e proletaria. I fatti e i numeri gli han dato ragione, i ranghi dei compagni sono aumentati ogni giorno sempre di più. Una battaglia vinta, ma rimane ancora quella per liberare il Paese.
Legami: Sa che Sirio non ama la politica, nè i politici.Ha avuto dei battibecchi politici con Fenice: è pronta ad accettare troppi compromessi.Anni fa, quando era operaio in città, ha ascoltato un discorso di Giacomo Valvassori-Peroni, e, disgustato dalle sue idiozie, è diventato comunista.
#50 - Franco Barone, Il comandante patriota (personaggio interpretato da E. P.)
Motto: Il fascismo è la massima espressione di civiltà sinora raggiunta: disorganizzazione, sporcizia, disordine ed inefficienza sono un'oltraggio non solo all'Italia ma anche alla vita stessa. Provenienza: Fascisti - Gruppo: Militari RSI - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Quel che ha ferito di più il popolo non sono stati i bombardamenti, la carestia o lo straniero invasore. Ciò che ha minato le sue radici è stato il tradimento. Quei vili del re e di Badoglio hanno abbandonato l’Italia nel momento del bisogno. Avrebbero poi osato tentare il ritorno al comando? Scodinzolando dopo l’eroica liberazione del Duce? A causa loro lo stesso concetto di popolo ne fu stravolto, riducendo i secolari artefici di progresso e civiltà a un branco di cani intenti ad azzuffarsi per contendersi un osso. Inconcepibile! L’Italia deve essere guidata da uomini veri, decisi, leali alla propria terra e pronti a difenderla dal nemico e da chi lo parteggia. La riscossa è vicina.
Legami: Ha fiducia in Luigi Lazzaro, ma vorrebbe da lui un rendimento maggiore, esattamente come Fabio Bazzone. Ernesto Cleone ha disinnescato una bomba destinata a lui, continuando però a rinfacciarglielo ogni volta. Gli è stata diagnosticata una malattia da Alvaro Trenti che a volte lo fa soffrire, ma sminuisce. E' riverente verso Siegfried Von Hoffmann. Ha letto i saggi di Giacomo Valvassori-Peroni e ne ammira lo spirito idealista e fascistissimo.
#29 - Giacomo Valvassori-Peroni, L'intellettuale di città (personaggio interpretato da a. m.)
Motto: L'uomo che si perde nella filosofia è colui che non ha da filosofare Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Borghesi - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Intimista
Teaser: Il fascismo non ha bisogno solo di arditi e valorosi, ma anche di menti illuminate che sappiano indirizzarli e Giacomo Valvassori-Perroni è una di queste. Un uomo che ha saputo dare forma e spirito all'ideologia del Partito assieme ai suoi illustri colleghi, ma ancor prima amici, D'Annunzio, Marinetti e Gentile. Ha servito il Re e la Patria con impegno e devozione e ora che il suo incarico al MinCulPop è terminato si è ritirato a Montelupo, dove sta scrivendo il suo ultimo libro. La guerra potrà forse sconfiggere la milizia fascista, ma non spegnerà la fiamma del suo ideale.
Legami: Franco Baroni ha letto un suo scritto giovanile, ne hanno discusso a più riprese. In pasato ha conosciuto Ernesto Cleone quando era un carabiniere: ricorda ancora i suoi metodi brutali indegni di un fascista che si rispetti. Ha prestato una somma di denaro notevole a Gianfranco Savergnini, che non ha ancora saldato il suo debito.
#45 - Giorgio Carbonesi, nome di battaglia ’’Don’’, Il reduce di Russia (personaggio interpretato da M. C.)
Motto: Pensate davvero che l'inferno verrà dopo la morte a tormentarci con le sue lingue di fuoco? Vi sbagliate: l'inferno è di gelo e ghiaccio. Ed io l'ho attraversato. TUTTO. Provenienza: Partigiani - Gruppo: Fiamme Verdi - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Intimista
Teaser: Più di duemila morti al giorno, persi nelle immense steppe ucraine, cancellati dalla neve che impietosamente li ricopriva. Questo è il ricordo che Giorgio serba della campagna di Russia: il ricordo di uomini mal armati ed equipaggiati peggio; il ricordo di uomini uccisi da quello stesso stato che li aveva mandati allo sbaraglio, al fianco di Hitler contro gli slavi. L'Alpino Giorgio Carbonesi è sopravvissuto al Don e ha preso il nome di quel fiume per combattere una nuova battaglia. Vendicherà i suoi ragazzi, non lascerà impunite le loro morti. Farà in modo che gli assassini che lo hanno mandato al macello e chi ancora li appoggia paghino per ogni gocca di sangue che ha macchiato la neve di Russia. Il coraggio non gli manca: ogni paura è sepolta con gli Alpini, a Nikolajewka.
Legami: Gli è stata diagnosticata la pleurite da Alvaro Trenti. Ha molta ammirazione del giovane Barba, un frutto ancora non corrotto dal peccato, ma per questo a volte un po' ingenuo. Corrado Contamoneta e sua madre Mirella Galimberti gli hanno chiesto di Egidio Contamoneta, anch'esso spedito nella campagna di Russia, ma non sa dare risposte.
#7 - Giovanni Arpinati, Il maestro del paese (personaggio interpretato da G. C.)
Motto: L'insegnamento non ti dà un frutto concreto, non è un campo da coltivare. Ma il cuore di un uomo istruito è ben diverso da quello di un uomo lasciato a sé stesso. Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Artigiani - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Carismatico
Teaser: ’’Lasciate che i bambini vengano a me’’. Furono tante le volte in cui Giovanni Arpinati, maestro della scuola di Montelupo, lesse quel passo del Vangelo secondo Matteo, nella solitudine del suo alloggio, per confermare ai suoi stessi occhi che quella che svolgeva a Montelupo era una missione più che un mestiere. Tante furono altresì le occasioni in cui egli sentì, nell'ordinato brusìo di una classe di alunni disciplinati di un paese di montagna, la sua personale sofferenza. Quel pugno che comprime lo stomaco, lo stomaco di un uomo che spera in cuor suo che la profondità dei valori in cui crede giunga ai ragazzini che istruisce, nonostante tutto.
Legami: Prima che i bambini venissero allontanati dal paese Marzio Fabbri lo aiutava alla scuola. Ha avuto da che ridire in una discussione politica con il suo ex compagno di scuola Ernesto Cleone, che chiese informazioni su cosa insegnava e ancora adesso lo guarda storto. Amelia Giambone fu una sua alunna e gli è rimasta molto affezionata.
#62 - Giulio Bortolotti nome di battaglia Cino, Il partigiano mediatore (personaggio interpretato da D. C.)
Motto: Come non si può spegnere il fuoco con il fuoco o asciugare l'acqua con l'acqua, così non si può eliminare la violenza con la violenza. Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Un cambio di vestiti ed un paio di panini preparati la sera prima; poi via di casa una mattina presto, senza far colazione e senza dir niente a nessuno. Fu così che una splendida mattina di metà maggio Giulio si incamminò in cerca dei ribelli a cui aveva deciso di unirsi, e fu con altrettanta semplicità e schiettezza che si unì loro e con essi rimase a combattere. Da allora, Cino ha sempre cercato di mediare i contrasti fra i suoi compagni ed amici, pronto a sdrammatizzare i conflitti con un sorriso e una pacca su una spalla ma anche a convincere i commilitoni a deporre le armi nel nome di un ideale più grande. Quell'ideale di libertà cui neanche l'allegro Cino, pur vivace e spensierato, dimentica mai di tendere.
Legami: Anselmo Battiferro è suo cognato. Nonostante sia sempre allegro e accomodante si trova in imbarazzo all'idea di rapportarsi a Falena. Non ne fa un vanto ma sa che Ferruccio conta su di lui per mediare con Sirio e mantenere sereni gli equilibri all'interno della Stella Rossa.
#28 - Giulio Castaldi, Il podestà accomodante (personaggio interpretato da M. D.)
Motto: L’ordine, e l’ordine soltanto, fa in definitiva la libertà. Il disordine fa la schiavitù. Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Borghesi - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Carismatico
Teaser: Ordine e Pace. E' tutto quello di cui gli uomini hanno bisogno, anche se a volte lo dimenticano. Giulio Castaldi venne mandato qui da Brisighella per questo motivo, in fondo, per ridare ordine e pace al piccolo paese di Montelupo. Certo, a volte ha dovuto usare la mano pesante e qualche altra venire a compromessi ma quello che conta è il risultato. Qualcuno lo odierà, qualcun'altro lo chiamerà traditore ma alla fine non potranno fare altro che ringraziarlo.
Legami: Ha lavorato ai tempi di Brisighella con Guglielmo Ponente. Corrado Contamoneta gli deve un favore. Rispetta Don Umberto Cattani per come si prodiga per la comunità. Guglielmo Ponente afferma di avere un certo credito nei suoi confronti per un lavoro fatto tempo addietro. In quanto rappresentante del Governo lavora in sinergia con Augusto Malagoli e i suoi uomini. Emma Haller, per quanto straniera, a suo parere è una donna avvenente e intrigante.
#48 - Guglielmo Ponente, nome di battaglia ’’Roccia’’, Il padre di famiglia (personaggio interpretato da E. F.)
Motto: Se muoio per altri cento, rinasco altre cento volte: ho paura, ma Dio è con me. Provenienza: Partigiani - Gruppo: Fiamme Verdi - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Guglielmo ha sempre cercato di fare la cosa giusta. Per sé, per i suoi cari, per tutti. Anche quando questo ha comportato sacrifici e scelte difficili. Per questo ha indossato la divisa, per questo è diventato un carabiniere: per cercare di fare del bene. Ma negli ultimi anni le sue certezze sono venute meno e ha messo in discussione le sue scelte. Ha combattuto gli Inglesi in Abissinia seguendo il volere di Mussolini, ma poi è stato tra i molti ad esultare, quando il Duce rassegnò le dimissioni. Ha accettato i tedeschi come alleati, ma è riuscito a stento a sfuggire dai rastrellamenti a Roma del 7 ottobre. Dopo la fuga si è unito ai partigiani. Oporsi ai Fascisti e lottare per liberare l'Italia dai nazisti sembra la cosa più giusta da fare, ma ha già rimpianto le scelte fatte in passato e non vuole farlo nuovamente. Cosa ne è della sua famiglia? Suo fratello indossa ancora la camicia nera? Sua moglie e sua figlia stanno ancora bene? E se dovessero subire delle ritorsioni per colpa sua?
Legami: E' stato convinto da Barba ad intraprendere la strada dei monti. Prima della guerra, quando si trovava a Brisighella ha lavorato per il podestà Giulio Castaldi, il quale non gli ha mai saldato il suo modesto salario. Pauline Johnson e Fenice non dovrebbero trovarsi in prima linea, non è il posto per una donna.
#70 - Hauptsturmführer Siegfried Von Hoffmann, Il gelido comandante (personaggio interpretato da M. B.)
Motto: La nostra guerra non è lo scontro di due stati rivali. E' lo scontro definitivo tra due concezioni del mondo, opposte, inconciliabili e nemiche. E il Reich ne uscirà sempiterno vincitore. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Consigli: Anglofono - Archetipi: Carismatico
Teaser: Il percorso che porta ai vertici delle Waffen SS è una ripida via di ascesi e abnegazione, riservata agli spiriti più puri e fedeli al Reich. Dopo una gioventù trascorsa tra la filosofia all'Università di Bonn e la passione guerriera, Von Hoffman trovò il suo naturale spazio nelle Waffen SS, dove animi nobili e agguerriti come il suo rapidamente possono elevarsi sulla massa, e diventare primo nucleo della nuova aristocrazia del Reich. La lungimiranza e il sangue freddo dimostrati nelle operazioni sul fronte occidentale con la terza divisione ’’Totenkopf’’ gli ha permesso di guadagnare rispetto e decorazioni da parte del comando SS, e in particolare dello Sturmbannführer Walter Reder, di cui è diventato compagno, amico e confidente.
Legami: Marito di Viktoria Schultz, comanda la terza compagnia del 16mo Panzergranadier SS. E' in confidenza con Emma Haller, per il ruolo che la signora ha avuto in alcune precedenti operazioni. Domina incontrastato la truppa grazie all'aiuto degli Obersturmfuhrer Jensen, che stima per la sua esperienza, e Schwarz, che, al contrario, a volte lo inquieta per la sua mancanza di moralità. Gli uomini dell'RSI lo riveriscono, in particolare il capitanoFranco Barone.
#35 - Italo Sarvegnini, Il camerata solerte (personaggio interpretato da S. B.)
Motto: Prima o poi si faranno vedere di nuovo e smetteranno di nascondersi nei boschi. E allora capiremo chi sta dalla parte giusta. Provenienza: Fascisti - Gruppo: Fasci Locali - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovane - Archetipi: Violento
Teaser: Secondo in comando delle Brigate Nere di Montelupo, come non smette mai di ricordare, Italo non fu poi così deluso dei compiti affidatogli, nonostante l'armamento scarso. Stanare quella feccia ribelle guidata da quell'infame del Gamberini, bastonarli per bene e poi spedirli ai campi era qualcosa che non vedeva l'ora di fare. Anche se gli ordini non sono sempre così piacevoli. Ma lui non dimenticherà quello che gli hanno fatto, quel giorno, prima di darsi alla macchia...
Legami: Figlio di Gianfranco Sarvegnini che però ritiene privo di nerbo. Rispettoso di Augusto Malagoli che lo ha preso sotto la sua ala, anche se a volte pensa che sia troppo morbido. Spesso si reca da Leandro Bisi per fargli stampare i manifesti e i comunicati del partito. Odia Ettore Gamberini e i suoi familiari.
#8 - Leandro Bisi, Il pio assistente tuttofare (personaggio interpretato da F. M.)
Motto: Il buon Dio non ci ha dato la salvezza. Ci ha dato la forza per salvarci da soli Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Braccianti - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Anche quando tutto crolla a pezzi c'è qualcuno che si sforza di tenere insieme quel poco che rimane. Leandro come tutti ha patito per le disgrazie della guerra, ma non si è lasciato sopraffare dal dolore. Anche se la chiesa è stata distrutta dai tedeschi, lui svolge ancora le sue mansioni di sagrestano, occupandosi di quel che ancora può fare: è attacchino quando il partito lo incarica di affiggere i comunicati della propaganda, falegname quando qualcuno lo chiama per rattoppare uscio e finestre, spazzino per tenere in ordine il paese... E' anche contabile, per gestire le finanze della parrocchia che si fanno di giorno in giorno più scarse, e persino becchino, per seppellire i morti che in questi tristi giorni si fanno sempre più frequenti. Sa fare tutto, e questo lo rende importante per molti, in paese e fuori.
Legami: Don Umberto Cattani è una brava persona che fa il possibile per la gente di Montelupo.Italo Sarvegnini spesso lo incarica di stampare i manifesti e i cominicati del partito.
#63 - Leonardo Bianchi, nome di battaglia ’’Lampo’’, Il partigiano assetato di vendetta (personaggio interpretato da F. P.)
Motto: L'odio è un tonico. Fa vivere, ispira vendetta. Invece la pietà uccide. Indebolisce ancora di più la nostra debolezza Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Violento
Teaser: Risvegliarsi di colpo, quella notte. Sentire nella testa il boato dell'esplosione e poi quel fischio che tutto attutisce. L'ultimo sguardo del fratello Gastone, che tutti chiamavano ’’Leone’’, e poi il suo corpo dilaniato dal ferro e dalle fiamme. Non avrebbe mai voluto che il fratello si unisse alla Brigata, ma i sogni di un ragazzo di 16 anni non possono essere tarpati da nessuno. E Gastone avrebbe dato qualsiasi cosa per essere come Leonardo. La dimostrazione di coraggio del giovane Leone era stata di esempio per tutti. Ma Lampo si sente in colpa. E se non può fare nulla per riportarlo in vita, allora farà di tutto per dargli vendetta.
Legami: Fedelissimo di Ettore Gamberini detto Sirio, darebbe la vita per lui. Nutre rancore nei confronti di Augusto Malagoli, se solo lo avesse fra le mani. Si è fatto rattoppare un braccio dalla cugina Domenica Bianchi dopo uno scontro a fuoco con dei nazisti.Amico d'infanzia di Natalia Viganò
#43 - Lidia Oresti, nome di battaglia ’’Fenice’’, La veterana di Spagna (personaggio interpretato da P. T.)
Motto: Non basterà qualche migliaio di tedeschi per fermarmi dal correrti incontro, ed abbracciarti e baciarti come mai in vita mia ho fatto. Provenienza: Partigiani - Gruppo: CLN - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Intimista
Teaser: La turbolenta gioventù di Lidia fu causa di parecchi pettegolezzi e malelingue. Si sentiva avvinghiata da pesanti pastoie, imbrigliata dalla prepotenza del regime e dalla stupida misoginia, fomentata da preti e vecchi. Quando il fascismo nel 1935 si fece più agguerrito rispose parola per parola, e venne spedita a Ventotene, luogo di prigionia e vessazioni. Nel 1937 il confino finì, e grazie a contatti creati durante la prigionia, finì in Spagna, con un fucile in mano, libertà nel cuore e un incarico importante: traduttrice e corrispondente per la Pravda. Diventare una giornalista è stato più difficile che superare la guerra di Spagna: ha dovuto affrontare numerosi sacrifici e privazioni sulle colline dell'Andalusia, ma è un prezzo che ha pagato volentieri per diffondere tra le genti le proprie parole. Poi la guerra giunse anche a casa e, tornata in Italia, fu tra le prime donne ad aderire al Comitato di Liberazione Nazionale, a riprendere il fucile, e salire di nuovo sui monti. Chissà se prima della fina della guerra riuscirà a incontrare di nuovo suo marito, Silvano Modolo, un sindacalista di Caserta. Da quando la linea Gustav è stata instaurata, non ha più notizie di lui: è rimasto dall'altra parte del fronte.
Legami: Ha avuto dei battibecchi politici con Falce: è un idealista che manca di senso pratico.Pauline Johnson è una donna che ha saputo farsi rispettare, ha molto in comune con lei ma sono in disaccordo quando parlano di politica.Roccia la tratta come una bambina.Seguirebbe Falena fino all'inferno.
#16 - Livia Franchini, La futura madre (personaggio interpretato da M. C.)
Motto: Non cerco felicità. Io bramo la serenità. Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Borghesi - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Deve essere disposta a indossare una pancia finta. Dovrà interpretare gli acciacchi di una donna in dolce attesa. Anglofona. - Archetipi: Intimista
Teaser: Livia è una donna acculturata e di estrazione medio borghese che ha un figlio che cresce dentro di lei. Un figlio che non vede l'ora di dare alla luce. Un figlio concepito con un uomo che ama, ha amato e sempre amerà nonostante quello che è diventato e nonostante quello che fa. Lo ama per come è stata amata da lui, da sempre, da quando erano dei ragazzini e lei, dalla città, si trasferì a Montelupo. Livia è una donna dolce e un po' fragile, soprattutto ora che il suo compagno non è più accanto a lei e da quando si è dato alla macchia, ha come la sensazione che la respinga. Quanto sarebbe stato bello se lui non avesse avuto quelle strane idee in testa che ora lo portano a combattere accanto ad altre donne invece di stare accanto a lei. Quando la vede triste il suo amorevole zio Elio Franchini spesso dice: ’’Maledetti partigiani’’. Lei detesta quella frase perché tra loro c'è l'uomo che ama... ma a volte, nei momenti di sconforto e solitudine, quella frase affiora sulle sue labbra, e silenziosamente avvelena i suoi pensieri.
Legami: Compagna di Sirio con cui il rapporto ultimamente si è raffreddato, nonostante la sua gravidanza. Sospetta che Edera e lui siano amanti. Emma Haller spesso le si avvicina per chiederle come vada la gravidanza mostrandosi gentile.
#55 - Lucia Pennone, L'ausiliaria in difficoltà (personaggio interpretato da M. I.)
Motto: Non piangere mamma, sto per partire. Metti un fiore alla finestra e riservagli l'amore che daresti a me, così quando tornerò lo vedrò splendere di vita. Provenienza: Fascisti - Gruppo: Militari RSI - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovane - Archetipi: Attivo
Teaser: La guerra comporta rinunce per tutti, ma soprattutto per le famiglie numerose e questo Lucia Pennone, settima di dodici fratelli, lo sa bene. Col padre e i fratelli lontani, impegnati sul fronte per difendere al contempo patria e famiglia, le necessità economiche divennero un fardello insostenibile e quando il Servizio Ausiliario Feminile venne istituito Lucia scelse di seguire l'esempio dei suoi familiari, prim'ancora che la madre le imponese la decisione. A casa il cibo non era sufficiente per tutti, e con lei a servire il Duce ci sarebbe stata una bocca in meno da sfamare. E magari sarebbe riuscita ad ottenere qualche insperato vantaggio per sua madre e le sue sorelle. Occorre for tornare l'Italia in auge, come era prima della guerra. E' necessario scacciare l'invasore il prima possibile. C'è in gioco il benessere di tutti.
Legami: Ha un'opinione modesta di Maria Pia Stella, ma la asseconda. Buona amica di Daria Vassalli, quando si sono arruolate hanno divisero la camerata: peccato non abbia proseguito la carriera. Prova simpatia per Luigi Lazzaro, e se la gente smettesse di tormentarlo vedrebbe quanto è capace.
#79 - Mann Ditrich Wagner, Il futuro padre (personaggio interpretato da J. A.)
Motto: Combattevo per il Reich, perchè mio figlio possa vivere e crescere nella società che merita: un nuovo mondo puro, giusto e nazionalsocialista. Ma stiamo perdendo. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovane - Archetipi: Intimista
Teaser: Lo ha saputo da una lettera ormai mesi fa: Lili, sua moglie, è incinta. Suo figlio, perchè di un figlio si tratterà, Ditrich ne è certo, potrebbe nascere da un momento all'altro... E lui è qui sul suolo straniero, a combattere la guerra del Reich contro luridi ribelli che non sanno cosa sia l'onore né cosa sia la pietà. Ha perso molti camerati in questa guerra, e la puzza degli Americani si sente già aleggiare in queste valli. E' il momento di ritirarsi, andarsene. Presto tornerà a casa, e potrà abbracciare Lili, e dare un nome a suo figlio.
Legami: Camerata e amico del ricognitore Heinrich, ha preso in simpatia il giovane Blucher. Schwarz e i suoi uomini gli paiono esaltati sanguinari. Ha grandissima fiducia nell'Hauptsturmführer Von Hoffmann.
#77 - Mann Rikerth Heinrich, L'abile ricognitore (personaggio interpretato da A. A.)
Motto: Fiutare e osservare, come un cacciatore che riconosce la sua preda dalle più lievi tracce sul terreno: è l'unico modo per stanare questi banditi dalle loro tane. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Le SS sono un corpo variegato. Gli ufficiali spesso si riservano il titolo di ’’nuovi cavalieri del Reich’’. Ma senza la fanteria, i cavalieri valgono poco. E senza sapere dove vanno a cavalcare, si impantanano. Così la pensa Gunther, un buon soldato e un buon nazionalsocialista, nato da famiglia operaia, entrato nelle SS pensando di poter finalmente essere pari a chi fino a poco prima spadroneggiava sugli uomini come lui. La guerra gli ha insegnato ad avere gli occhi di un falco, e il passo leggero della volpe tra i boschi: è uno dei migliori ricognitori del reggimento. La guerra gli ha insegnato anche che, nonostante i proclami, l'aristocrazia resta aristocrazia, e il lavoro sporco è sempre nelle mani dei più deboli.
Legami: E' alle dirette dipendenze dello Scharfuhrer Wache, anche se ha grande stima per i modi e la flemma di Von Steinmetz. Amico fraterno di Wagner, ultimamente crede stia perdendo la testa a causa della lontananza della moglie e dell'imminente parto. Reputa il giovane Blucher un idealista buono a nulla
#15 - Marzio Fabbri, L'inetto patriottico (personaggio interpretato da L. S.)
Motto: Cos'è meglio? Viviere in ginocchio o morire in piedi? Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Braccianti - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Ciò che Marzio pecca in perizia lo compensa in ardore. Egli non nasconde la sua fedeltà al partito e tutti in paese hanno udito almeno una volta i suoi elogi al Duce e ai Camerati. Per i camerati ha sempre buone parole, ma solo quelle. Marzio non è certo un uomo d'azione: ha lo spirito ma non il fisico, né tantomeno le capacità. Da quando è giunto a Montelupo due anni fa ha cambiato diverse professioni e non sembra aver trovato ancora il suo posto.
Legami: Da poco tempo è ospitato da Duilia Barilatti.Il suo primo impiego è stato come garzone del ciabattino Vincenzo Veronesi, ma questi l'ha cacciato perché parlava troppo e lavorava poco. Prima che i bambini venissero allontanati dal paese aiutava Giovanni Arpinati alla scuola.
#1 - Meredith Taylor, The English nurse -- L'infermiera inglese (personaggio interpretato da M. A.)
Motto: They could choose between shame and war. They chose dishonor, and there will be war. Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Artigiani - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adult - Consigli: INTERNATIONAL PLAYER - Archetipi: Active
Teaser: When they ask you to volunteer, noone tells you about the dreads of war. Meredith landed in Sicily in 1943, following the UK army as an auxiliary of the Allied Medical Division. She managed to reach the coasts of Calabria, where the Axis forces caught her as a prisoner. They took her by train to an internment camp near Florence. After that, a group of SS soldiers brought her to a mountain valley, near Montelupo, where a group of partisans of the ’’Stella Rossa’’ (Red Star) brigade freed her, during an assault to a weapon stockhouse. Those rebels, Paolo Gamberini called Birra, Sgt. Ray Richardson called Inglese, Adele Veronesi called Edera, never presumed that under the shreds was hiding a woman. They found her in a small shed, out of the SS camp, where they thought to find guns and ammunition. She arrived in Montelupo exhausted, on the shoulders of Birra. She is convinced that Allies will come soon, and so she decided to stay in the village. Now she is helping who is in need, and she hates war, and what war is causing to these poor Italian people.
Legami: She is in closeness with Sgt Ray Richardson, surely for language matter, but also for the nature itself of their friendship, born in a dreadful situation. She is now friend with Clarina Piazza called Cicci, sharing with her the desire of the end of the war. She is feeling in a strange way regarding Paolo Gamberini called Birra: since the first time she saw him, she hated his riotous way of thinking and behaving, but sometimes, when she looks at him... her heart beats.
#64 - Milena Scaglione nome di battaglia Stella , La mamma della brigata (personaggio interpretato da c. b.)
Motto: Tutto ciò cui aspiravamo è questo: una forma nuova, un sentiero, una nuova strada per la libertà Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Maturo - Consigli: Anglofona, Di Corvèe - Archetipi: Attivo
Teaser: La malattia aveva reso Paolo un uomo debole, ma Paolo restava un uomo dallo spirito forte, paziente e soprattutto buono. Intrecciava le gerle più belle di Monte Sole. Milena non aveva mai avuto dubbi nello sposarlo, né nel lavorare per due allo scopo di mantenersi. Quando un giorno i tedeschi vennero a prenderlo, Milena fu sicura che sarebbe impazzita di dolore. Li guardò negli occhi e adesso ha i loro volti impressi nell'animo e non li dimenticherà mai. Andò da Sirio a raccontare la sua storia, che lo commosse alle lacrime e lo spinse ad accettare che imbracciasse il fucile; da allora Stella dà il nome al gruppo dei partigiani di Monte Sole, curando i membri della brigata come se fossero i figli che non ha potuto avere e cercando vendetta per il proprio uomo ogni giorno della sua vita.
Legami: Lei e Benito Pradolini sono amici sin da quando erano piccoli, e lo sono rimasti nonostante il marito di lei non vedesse la cosa di buon occhio. Le cose però sono profondamente cambiate da quando Paolo è stato portato via. Rupert von Steinmetz ed Adolf Blucher sono le bestie venute a portarsi via l'amato Paolo. Stella sogna i loro volti tutte le notti e non avrà pace finché non li avrà fatti a pezzi.
#32 - Natalia Viganò, L'insegnante di città (personaggio interpretato da C. J.)
Motto: Son finiti i giorni lieti -- degli studi e degli amori -- o compagni, in alto i cuori --e il passato salutiam Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Borghesi - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Intimista
Teaser: Dalla guerra si scappa. Chi rimane aggrappato alla casa, ai ricordi e alla speranza rischia di finire seppellito sotto le loro macerie. Natalia si è lasciata tutto alle spalle ed è fuggita da Bologna in cerca di salvezza. Del resto non è la prima volta che è costrtta a cambiare vita: fino a 5 anni fa insegnava alle elementari ma da quando alle donne venne precluso l'insegnamento dovette rinunciare al titolo di Maestra e accontentarsi di impartire lezioni private di pianoforte. Ma a montelupo nessuno è interessato a studiare le arie di Verdi o Rossini, come sopravviverà a questi giorni?
Legami: Sorella di Agnese Viganò che la ospita ormai da qualche anno. Amica di infanzia di Domenica Bianchi e di suo cugino Leonardo Bianchi.
#82 - Oberaufseherin Angela Schwarz, La supervisore sanguinaria (personaggio interpretato da G. P.)
Motto: Se hai intenzione di avere due facce, almeno fà che una di esse sia carina. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Seguito SS - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovane - Archetipi: Intimista
Teaser: Angela era una ragazza bella, allegra, gioviale e diligente. Quando conobbe il suo Waldomar, se ne innamorò perdutamente e lo seguì entusiasta nel suo incarico di comandante del campo di concentramento di Buchenwald; nulla le importava della sua fama di crudele e torturatore. Al campo il marito le assegnò la posizione di Oberaufseherin, supervisore capo delle guardie femminili del lager. In questa veste, Angela si scoprì ancora bella, allegra, gioviale e diligente nel provocare i prigionieri con camicette aderenti e vestiti che esaltavano le sue forme, per poi punirli crudelmente per le occhiate ricevute. Si dice che la sua perversione giungesse sino a prelevare i resti dei corpi delle vittime del campo per farne dei terrificanti ornamenti domestici. Col tempo i racconti dell'orrore sulla ’’Strega di Buchenwald’’ sono arrivati a narrare di paralumi fatti con la pelle di quei prigionieri che sfoggiavano tatuaggi particolarmente interessanti. Agli abitanti di Montelupo non resta che sperare si tratti unicamente di sinistre leggende.
Legami: Estremamente legata al marito Waldomar. Va molto d'accordo col Doktor Berger e parla spesso con Kurt Schneider. La posizione prominente di Viktoria la rende visibilmente gelosa.
#73 - Obersturmführer Georg Jensen, Il reduce Danese (personaggio interpretato da P. V.)
Motto: Questa feccia italiana, vigliacca, umiliata e colpevole, comprenderà presto che non è possibile resistere al Reich. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Attivo
Teaser: Volksdeutsche. Li chiamano così, gli uomini nati nei territori del Reich non appartenenti alla Madre Germania, che purtuttavia hanno deciso di servire il Führer e la sua causa nelle divisioni SS. L'Obersturmführer Jensen ha imparato a sue spese, sul fronte orientale, che non è facile essere un Danese tra le SS tedesche. Il fronte orientale, il Gennaio del '43, gli inetti Italiani a cui coprire le spalle, tanti compagni della Viking morti, la controffensiva Sovietica. Si salvò per poco, a causa di una scheggia di granata che gli sfregiò il viso. Ristabilitosi, venne promosso e assegnato alla 16ma Panzerdivision, dislocata in Italia. Ebbe così modo di sfogare tutto il disprezzo che covava per la stirpe mediterranea, colpevole delle sconfitte del Reich in Russia. Il suo nome è famoso tra i banditi di queste valli: in molti sono morti sotto le raffiche dei suoi uomini.
Legami: Fedele fino alla morte all'Haupsturmführer Von Hoffmann, Jensen sa di essere un riferimento per la truppa. Ha condiviso le nevi della russia con lo Sturmmann Stoll, e fatica a sopportare sia l'aristocratica raffinatezza di Von Steinmetz sia la brutalità di Schwarz. Ha a cuore la sorte di Wache, è un buon soldato ma la guerra lo sta logorando.
#81 - Obersturmführer Waldomar Schwarz, L'ufficiale avido (personaggio interpretato da M. V.)
Motto: Non sono un ladro, sono uno che fa bene i suoi calcoli. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Carismatico
Teaser: La guerra può essere fonte di immense ricchezze per un uomo che sa come procurarsele, e Waldomar Schwarz lo sa bene. Tre volte decorato nel corso della Grande Guerra, Schwarz seppe poi seguire la corrente giusta unendosi alla Schutzstaffel. Divenne comandante del campo di concentramento di Buchenwald nell'agosto del 1937 e lo rimase per sei anni, facendo fruttare le proprie capacità a proprio vantaggio e brutalizzando crudelmente gli internati, sempre al fianco della fedele moglie Angela. Riassegnato a missioni sul suolo italiano, Schwarz continua a trarre il massimo beneficio dalla situazione; dopo tutto, il mondo è in mano a chi riesce a sfruttarlo al meglio.
Legami: Marito di Angela Schwarz. In buoni rapporti col Doktor Berger. Ha sotto il proprio diretto comando Kurth Schneider, ma in molti dubitano che abbia sui di lui ascendente sufficiente a tenerlo a freno. Non ha un buon rapporto con il suo superiore Von Hoffmann.
#30 - Ottavia Piazza, La donna in lutto (personaggio interpretato da m. b.)
Motto: Chi di rancore è pieno, ciò che mastica è sempre veleno Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Braccianti - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Tutti hanno perso qualcuno in questi anni. I morti vanno col Signore e ai vivi non rimane che il dolore e il rancore. Sono trascorsi venti giorni da quando quei vili criminali che si rintanano nei boschi, come le bestie che sono, le hanno ucciso il marito Piero. Le hanno portato via la buon anima del suo consorte, lui che era sempre stato un Italiano esemplare, leale, buono e coraggioso come ogni fascista deve essere. Ottavia Piazza non perdonerà mai quegli assassini, lo ha giurato sulla sua tomba.
Legami: Sua figlia Clarina Piazza è l'unica cosa che le è rimasta oltre il ricordo del marito.Odia Paolo Gamberini il partigiano che le ha ucciso il marito, quando era stato catturato se l'è visto passare davanti e gli ha sputato in faccia.
#58 - Paolo Gamberini, nome di battaglia ’’Birra’’, Il luogotenente interventista (personaggio interpretato da D. P.)
Motto: Siamo quello che siamo, e stiamo dove dobbiamo stare. Anche se, forse, non è il posto più comodo. Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovane - Consigli: Anglofono - Archetipi: Attivo
Teaser: Non era possibile rimanere fermo a guardare, aspettare che fossero gli altri a fare il lavoro sporco, a morire per l'Italia e per gli Italiani. Non era possibile che suo fratello fosse ancora, come sempre, davanti a lui. Come avrebbe potuto guardarsi allo specchio quando la guerra, in un modo o nell'altro, avrebbe avuto il proprio epilogo? ’’Essere Italiano vuol dire prendere coscienza, imbracciare le armi, salire sulle montagne, nascondersi nei boschi e scacciare l'oppressore con ogni mezzo possibile’’. Paolo non sa se ne è così convinto. Però, ormai, è da questa parte della barricata.
Legami: Fratello di Ettore Gamberini detto Sirio ha partorito l'idea della brigata partigiana insieme a Don Renato Montanari detto Gentile e a Carlo Berardi detto Orso. Ha ucciso il marito di Ottavia Piazza. Si diverte a fare diventare rossa Meredith Taylor l'inglesina che con Edera e l'Inglese hanno salvato pochi mesi prima: lei lo critica per il suo coinvolgimento nella causa, ma appena lui le si avvicina, avvampa.
#18 - Renza Brunelli, La lavandaia fiduciosa (personaggio interpretato da V. M.)
Motto: La vita va avanti, anche in mezzo alla morte Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Braccianti - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovane - Archetipi: Equilibrato
Teaser: "Di carattere aperto e solare, Renza ha sempre una parola buona per tutti. Molti pensano che sia soltanto una civetta un po’ ingenua, ma chissà cosa si cela davvero dietro a quel sorriso…
Si mormora che abbia una relazione, ma nessuno è ancora riuscito a capire con chi. In molti hanno visto le luci di casa sua accese fino a tarda ora - il paese è piccolo, e la gente mormora."
Legami: Molto amica di Armanda Longhi. In paese si mormora abbia una relazione con un partigiano. Altri dicono che sia un soldato della Repubblica. Renza sa celare bene i suoi segreti.
#68 - Riccardo Ferri, nome di battaglia ’’Burrasca’’, Il partigiano testa calda (personaggio interpretato da A. N.)
Motto: Se rispetti tutte le regole, ti perdi tutto il divertimento Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovane - Archetipi: Attivo
Teaser: Fosse rimasto nell'esercito, non avrebbe mai potuto ambire a un grado maggiore di soldato. Ne era consapevole, ma in fin dei conti non gli era mai interessato. Quando lasciò i reparti di fanteria del Regio Esercito, lo fece in una notte, prima della caduta del Fascismo. Una notte illuminata dallo spettacolo pirotecnico che aveva organizzato nella polveriera di reparto. Nessuno badò alla sua fuga. Magari lo diedero per morto. La cosa non lo preoccupò. Riccardo fece quello che gli passava nella testa. A cosa servivano tutti quei gradi, le divise, le gerarchie? Un uomo segue un altro uomo perchè crede in lui. Non ci sono altre motivazioni. E lui voleva combattere tutto quello che rappresentava l'Ordine costituito: il Fascismo. Lo poteva fare da solo o con qualche amico. Scelse la seconda. Solo perchè più divertente.
Legami: Crede in Ettore Gamberini detto Sirio e lo considera il migliore dei comandanti. Non sopporta il fatto che Cesare Corradini detto Ulisse lo contraddica. Ma ancora di più gli manda il sangue al cervello il ten. Ferruccio Moscatelli. Si fregia ancora del titolo militare, ma chi si crede di essere? Ha stretto una buona amicizia con Paolo Gamberini detto Birra.
#78 - Rottenführer Gunther Stoll, Il radiofonista sprezzante (personaggio interpretato da M. R.)
Motto: Almeno 3 ribelli rifugiati nel fienile, famiglia di fiancheggiatori rinchiusa al piano superiore. Resto in attesa di ordini - passo. [...] Edificio in fiamme, i ragazzi hanno fatto un buon lavoro. Nessun sopravvissuto. - passo e chiudo. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Violento
Teaser: E' dal 1941 che Stoll serve le Waffen SS. Sono stati anni duri, nella neve del fronte orientale. Anni di sofferenza e sacrificio, anni che hanno visto cadere camerati valorosi, sotto il fuoco del bolscevismo, e spesso per la noncuranza degli alleati. Stoll non si vergogna a dire che ha sparato anche a molti italiani, su in Russia, quando voltavano le spalle al nemico. Ne ha visti tanti lui, dalle postazioni radio delle retrovie, inginocchiarsi supplicanti davanti ai loro ufficiali, chiedendo di essere trasferiti... sono scene che, indelebili nella sua memoria, macchiano il popolo italiano della colpa più grave: la viltà e l'infamia. Colpa che imbeve questa gente fino al midollo: la loro guerra è nascondersi nelle fratte e colpire alle spalle, dopo aver tradito la propria patria e il proprio partito. Non sanno cosa siano onore e coraggio. E per questo, meritano di morire.
Legami: Ha servito il Reich in russia sotto il comando dell'Obersturmführer Jensen, che considera quasi come un padre. La guerra in Italia lo sta logorando, non sopporta di avere al suo fianco traditori italiani come Contamoneta e Cleone.
#75 - Scharführer Helmut Wache, Il sottoufficiale tormentato (personaggio interpretato da F. C.)
Motto: Non esiste l'innocenza, solo gradi di colpa. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Equilibrato
Teaser: ’’Orgoglio’’. Se lo Scharführer Wache dovesse essere descritto con una parola sola, sarebbe questa: orgoglio. Orgoglio di far parte di un grande Paese, potente, razionale, efficiente. La consapevolezza di essere parte integrante di questo e la felice constatazione di essere un uomo integro, di forti principi e dalla solida moraità. Un uomo in pace con se stesso: questo è ed è sempre stato Helmut Wache. Ma dal suo ingresso nelle SS, Helmut ha cominciato a vedere e a sentire troppo perché la sua visione dell'amato Reich potesse rimanere la stessa. Com'è possibile che uno Stato sano commetta simili atrocità? In nome di cosa si possono salvare o condannare degli uomini e delle donne unicamente in base a ciò che portano scritto sui documenti? Ora le sue certezze vacillano, mentre le urla dei morenti gli riecheggiano nella testa togliendogli il sonno...
Legami: Guarda con rancore ad elementi notoriamente legati a fatti oscuri come Kurt Schneider ed Angela Schwarz. Ultimamente lo si vede spesso in giro con il Doktor Berger. Ha dato fuoco alla casa di Adele Veronesi.
#74 - Scharführer Kurt Schneider, Il macellaio del lager (personaggio interpretato da v. b.)
Motto: Riassumendo, non mi pento di nulla. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Violento
Teaser: L'ombra nera che avvolge il nome di Kurt Schneider lo ammanta di una sinistra fama che lo circonda e lo precede. Torture atroci. Esecuzioni sommarie e interminabili. Sofferenze inenarrabili inflitte per puro piacere. Tutto questo e molto di più fa parte del carnet di orrori di cui il ’’Boia di Buchenwald’’ si dice fu responsabile. Guardia di alto rango del campo di prigionia di Weimar, la sua specialità era appendere i prigionieri agli alberi circostanti il campo per i polsi, dopo averglieli legati dietro la schiena. Le urla dei condannati davano vita alla sua amata ’’foresta che canta’’. Adesso il Boia è stato scatenato contro l'Italia occupata: un nuovo capitolo può aggiungersi al suo libro degli orrori e l'odio della popolazione verso di lui aumenta man mano che la notizia di ogni sua nuova atrocità corre veloce di bocca in bocca.
Legami: Fedele soldato di Waldomar Schwarz, che però non riesce a tenerlo a freno. E' famigerato nella valle per avere ucciso sadicamente il marito di Adele Veronesi. Tra lui ed Helmut Wache non corre buon sangue.
#76 - Scharführer Rupert von Steinmetz, Il sottoufficiale aristocratico (personaggio interpretato da g. g.)
Motto: Ardore guerriero, fedeltà, coraggio: sono i caratteri della stirpe Nordica, incarnati al meglio da coloro che da sempre la guidano e istruiscono Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovane - Consigli: Anglofono - Archetipi: Carismatico
Teaser: Ultimo rampollo di una famiglia di antico e nobile lignaggio militare (suo nonno fu il celebre feldmaresciallo Karl Friedrich von Steinmetz), l'impeccabile e irreprensibile Rupert ha trovato nelle SS la nuova Aristocrazia del Reich: un'organizzazione dei migliori uomini della Germania tutta, pronti a servire il popolo tedesco guidandolo fino alla gloria e al futuro radioso che gli si prospetta. E' stata una fortuna che suo padre e suo zio abbiano fin da subito compreso le potenzialità del partito Nazionalsocialista, sostenendo i suoi esponenti anche all'interno dell'ambiente dell'Esercito, ambiente conservatore e restio al cambiamento, persino quando esso porta chiaramente ad un futuro radioso. Rupert ha rapidamente fatto carriera nelle SS, attirando su di sé parecchie malelingue.
Legami: Il suo comportamento ligio al dovere e alle disposizioni dei superiori gli ha fatto guadagnare la fiducia dello Sturmbannführer Reder e quindi anche quella dell'Hauptsturmfuhrer Von Hoffmann. I suoi raffinati interessi lo hanno reso inviso alla truppa ma benvoluto dalla signora Von Hoffmann. La giovane recluta Blucher lo ha preso come modello e lo riverisce spesso, al limite del servilismo.
#66 - Sgt. Ray Richardson, called ’’Inglese’’, The English refugee -- Il fuoriuscito inglese (personaggio interpretato da N. M.)
Motto: Fear can make you a captive, but hope can make you free Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: maschio - Età dell'interprete: Adult - Consigli: INTERNATIONAL PLAYER - Archetipi: Active
Teaser: Night was dark and moonless. The Germans had to use the lights sparingly. A couple of light bulbs were buzzing, appealing mosquitos, but were not lighting up the field: darker shadows, nothing more. Sgt. Richardson come nearer to the netting, on wich stood barbed wire. It could be elettrified: in case, it will be the end. Struck or shot for the failed getaway. He decided to try: he took off his jacket, threw it to the netting, hang on it squeezing his eyes, waiting for the shock, but it did not come. He jumped off the enclosure, and start running through the darkness. A couple of young ones followed him, but the noise recalled the German Soldiers. Shadows running in the shadows - MP40 firing, bullets in the air, thei took the young guys. But he was out of reach. He run until was out of breath, until the lungs started to ache, and heart begged to stop. He fell on ground, and fainted. When he recovered, he had a couple of spiked boot in front of his head. He immediately knew he was not a soldier, but he was bringing a Sten. No words, no uniform. Only a strong handshake. That was enough to start again to fight.
Legami: He was rescued by Giulio Bortolotti called Cino who took him to the Rebels. He likes a lot Clarina Piazza called Cicci, and tries to teach her english language. He saved, with Edera and Birra, Meredith Taylor, an english nurse caught by the Germans. He is in intimacy with her.
#44 - Sgt. William N. Carter, The US Fifth Army Soldier -- Il soldato della V armata (personaggio interpretato da P. V.)
Motto: Who wins? The one who believes in victory,who believes in it all the way. Provenienza: Partigiani - Gruppo: CLN - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adult - Consigli: INTERNATIONAL PLAYER - Archetipi: Active
Teaser: The enemy did a good job. The Gothic Line was strong, the mountains were hard to climb. Soon the winter will come, and until spring it will be impossible overcome the valleys and reach Bologna. It was a matter of time, the Command knew it well. Without the support of the rebel forces noone could break the German Defense. Staying for months, waiting for the thaw, will be an unuseful waste. The cities were crushed, deaths, wounds. We need to hasten, take contact with the Partisans and create a break in the German lines. Sgt. Carter is a good soldier, a fighter, a tactician, a wise man. He was the one who could talk to the rebels, and push them to victory.
Legami: He was in contact with CLN and now is travelling with Carlo Muraro called Falena to the village of Montelupo. He hates English soldiers and despise Fascist militians.
#72 - Stefanie Schmidt, La fedele domestica (personaggio interpretato da G. M.)
Motto: Non sottovalutare mai una donna che trascorre la sua giornata a rammendare uniformi SS Provenienza: Militari SS - Gruppo: Seguito SS - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovanissimo - Archetipi: Intimista
Teaser: Nata da famiglia di umili origini e di simpatie bolsceviche, Stefanie è stata educata dalla coppia dei Von Hoffmann dopo la deportazione nei campi di lavoro dei suoi genitori. La giovane ha dimostrato più volte di aver compreso il gravissimo errore della sua famiglia, e di comprendere la generosità e il buon cuore dei suoi benefattori. Ha seguito la coppia in Italia e nell'ultimo turbolento periodo ha preso ad occuparsi delle mansioni più umili necessarie al manipolo di uomini comandati dall'Hauptsturmführer. Timida e incline all'obbedienza, è benvoluta e apprezzata da gran parte della truppa. Non mancano occhiate rapaci da parte di qualcuno: si è fatta donna, ormai...
Legami: Ha un rapporto complesso con la coppia dei suoi benefattori, i Von Hoffmann e. I soldati di umile origine sono spesso in confidenza con lei, sopratutto il giovane Adolf Blucher che considera quasi come un fratello minore. L'Hauptscharfuhrer Schneider, uomo manesco e odioso, l'ha più volte umiliata e maltrattata in pubblico.
#60 - Ten. Ferruccio Moscatelli, nome di battaglia ’’Tenente’’, L'ex carabiniere monarchico (personaggio interpretato da F. S.)
Motto: «Giuro di essere fedele a Sua Maestà il Re ed ai suoi Reali Successori, di osservare lealmente lo Statuto e le altre leggi dello Stato e di adempiere tutti i doveri del mio Stato, con il sol scopo del bene inseparabile del Re e della Patria» Provenienza: Partigiani - Gruppo: Stella Rossa - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Essere Carabiniere, per il Tenente Moscatelli era molto di più che svolgere un lavoro. Era garantire sicurezza, assistenza e protezione agli Italiani, alle persone più deboli. La divisa era un simbolo, la rappresentazione concreta di un sogno di ordine, serenità e pace. Poi, l'8 di settembre del '43, con la caduta del Governo Fascista, tutto cambiò. Tutto quello che prima era ordine, da quel momento è stato caos. E il maldestro tentativo di quel che restava del Partito di mettere ordine in quel caos prevedeva di inglobare i Reali Carabinieri nella Guardia Nazionale Repubblicana. Non fu il solo a non firmare. Erano Carabinieri del Re, non fascisti. I suoi colleghi riottosi furono catturati e deportati. Il Tenente riuscì a darsi alla macchia, mettendo la propria esperienza, la propria abnegazione e il proprio cuore al servizio della guerriglia partigiana. Per la Patria. Per il Re.
Legami: Capo di Stato Maggiore della Brigata Stella Rossa, il grado militare che Sirio gli ha consegnato al suo ingressotra i suoi sottoposti. Il figlio, Vittorio Moscatelli, fascista convinto, non ha capito la sua scelta e lo disprezza. Non si fida per nulla di Burrasca ma può contare su Giulio ’’Cino’’ Bortolotti per mantenere il ruolo di direzione a cui è preposto.
#80 - Untersturmführer Doktor Erwin Berger, Il medico del Reich (personaggio interpretato da C. C.)
Motto: La vera essenza dell'istinto è che esso viene seguito indipendentemente dalla ragione. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Soldati SS - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Consigli: Non comprende il noleggio della divisa. Mostrine, spille SS e props da medico verranno fornite dallo staff. - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Può essere una verità scomoda, ma la ricerca medica necessita di cavie umane su cui effettuare esperimenti e i lager offirono le condizioni ideali per avere a disposizione un gran numero di esse. Erwin Berger era prima di tutto un uomo di scienza e non avrebbe mai ignorato una verità, per quanto dolorosa o sgradevole. Come membro dei Sanitätswesen di Buchenwald fu suo compito condurre esperimenti e selezioni sui prigionieri, un'esperienza che lascia immancabilmente un segno indelebile sull'animo di un uomo. Adesso accompagna le SS in terra italiana, forse per allontanarsi dalle urla delle sale settorie o forse per ottemperare a qualche scopo recondito ed oscuro.
Legami: E' in ottimi rapporti con Angela Schwarz, con la quale parla spesso, e con il marito di lei, Waldomar. Nel lager formava una coppia inseparabile con Kurt Schneider, ma da quando si trova in Italia il suo sodalizio con Helmut Wache pare stia rafforzandosi.
#71 - Viktoria Schultz, La Donna del Reich (personaggio interpretato da E. M.)
Motto: Le armi delle donne non sono nè i moschetti nè le mitragliatrici. Provenienza: Militari SS - Gruppo: Seguito SS - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - Consigli: Anglofono - Archetipi: Equilibrato
Teaser: Viktoria si chiede spesso se sia tra le donne più fortunate o tra quelle più sciagurate dei Reich. Seguire il marito fin quasi sui campi di battaglia è un onore, ma è un peso che grava sulle sue spalla. E' una donna di polso, certo, nazionalsocialista da sempre - ma la guerra non è il suo terreno. Ha trascorso la sua gioventù tra i ricevimenti dell'alta società, e ormai ha la nausea di questi italiani sporchi, senza onore e senza acume. Il marito tuttavia non riesce a capirla e la trattiene con sé, nonostante il loro rapporto sia più che altro formale.
Legami: I rapporti con il marito Siegfried sono sempre stati al limite del formale. Trascorre gran parte delle sue giornate in compagnia della sua governante, Stefanie. Disprezza Emma Haller, perché straniera e traditrice della sua stessa patria.
#13 - Vincenzo Veronesi, Il ciabattino del paese (personaggio interpretato da E. Z.)
Motto: Loro lottano per vincere la guerra. Noi per tirare avanti un altro giorno Provenienza: Abitanti di Montelupo - Gruppo: Artigiani - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovane - Consigli: Ha necessità di due costumi, uno più elegante per il matrimonio e uno per la vita quotidiana. - Archetipi: Intimista
Teaser: Vincenzo è un giovane che è dovuto crescere troppo in fretta. Orfano di entrambi i genitori si prese carico della sorella e del lavoro di ciabattino del padre. Questo lo rese maturo e concreto, troppo impegnato nel suo vivere di tutti i giorni per perdersi in sogni e ribellioni. Soprattutto ora che la guerra sta per terminare e si avvicina finalmente il giorno in cui potrà sposare la sua Beatrice.
Legami: Ha una sorella, Adele Veronesi, che si è unita alla Stella Rossa. Promesso sposo di Beatrice Malagoli. Marzio Fabbri è bravo solo a parlare: l'ha tenuto per un paio di mesi in bottega come assistente ma era un vero inetto e l'ha cacciato.
#36 - Virgilio Gianotti, Il camerata indolente (personaggio interpretato da A. Z.)
Motto: Poteva andarmi peggio: non son dovuto partire per il fronte a rischiare l'osso del collo. Provenienza: Fascisti - Gruppo: Fasci Locali - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Adulto - Archetipi: Equilibrato
Teaser: E' difficile essere il fratello di un uomo famoso, apprezzato, amato. Di un campione. Eppure, come Enea gli ripetè quel giorno quasi trascinandolo a forza, il Partito Fascista ha bisogno di tutti. Così andò a Bologna con gli altri e mise una firma accanto alla loro per unirsi alla neonata Brigata Eugenio Facchini e compiere il suo dovere verso la Patria. Chissà che forse così la gente del paese avrebbe smesso di considerarlo l'inutile fannullone fratello di cotanto campione!
Legami: E' grato a suo fratello Enea Gianotti per avergli trovato un posto tra le camice nere, ma a volte essere un camerata è davvero impegnativo. Per fortuna con Elvira De Martis riesce a non pensare ai suoi doveri e va spesso atrovarla. E' molto amico di Vittorio Moscatelli anche se a volte lo reputa troppo estremo.
#37 - Vittorio Moscatelli, Il camerata infervorato (personaggio interpretato da A. M.)
Motto: Il nostro dovere è assolvere il nostro dovere. E punire chi non lo fa. Provenienza: Fascisti - Gruppo: Fasci Locali - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovane - Archetipi: Intimista
Teaser: Vittorio Moscatelli era orgoglioso di suo padre, un Tenente dei Carabinieri, un servitore della Patria. Voleva seguirne le orme, scoprire i criminali, chi non rispetta le regole, punirli, per il Re e per il Duce. Ora ha giurato di ucciderlo con le sue stesse mani. Perché il nome dei Moscatelli torni a splendere, non più infangato dal tradimento di quella notte in cui venne a dirgli che se ne andava, che tradiva l'Italia e si univa a dei briganti contro l'unico legittimo governo.
Legami: Figlio di Ferruccio Moscatelli che ora odia. E' molto amico di Virgilio Gianotti.Ogni volta che la giovane Bianca Trenti è nei paraggi, si sente rinvigorire.