Moses Price, Il novellino #56 [Dead Inside 1 - Strangers]

Interpretato da: A. M.


Motto: Quindi queste ''guerre stellari'' di cui tutti parlate quando si sono svolte esattamente?
Gruppo: Familiari dei soldati
Mostra/nascondi descrizione del gruppo:

I soldati di Camp Hope erano una squadra affiatata e compatta, un'unità scelta, uomini e donne in grado di competere con qualsiasi minaccia, o almeno cosi credevano. L'attacco dei vaganti ha colto persino l’esercito di sorpresa, e mentre i morti per quanto complessi da uccidere si rivelarono gestibili, i vivi smisero di esserlo. Privi di ordini dal comando centrale, nel centro di raccolta e assistenza di Camp Hope qualcosa iniziò ad andare storto, fottutamente storto. Restare e ubbidire non era più accettabile, e così un manipolo di militari dissidenti ha riunito civili e personale sanitario e sono fuggiti. Disertori, patrioti, eroi: hanno ancora senso queste parole? I soldati scappati da Camp Hope sono certi di avere fatto la scelta giusta, ma la strada giusta raramente è la più semplice; in questo caso, il passo più lungo della gamba potrebbe essere fatale.


Il New Hope Security Camp è una struttura di soccorso umanitario situata nelle campagne del Kentucky ad alcuni chilometri da Lexington, gestita da una ONG di volontari in collaborazione con l'esercito. La funzione principale del New Hope Security Camp è stata quella di raccogliere la popolazione civile delle campagne e darle un luogo sicuro, e protetto dai militari. Secondariamente, il centro attrezzato aveva lo scopo di controllare l'epidemia tramite gli esami clinici offerti da una squadra di medici volontari. Questo almeno inizialmente: l'epidemia non è stata isolata come si sperava e il numero di morti che camminano è cresciuto vertiginosamente, e mentre i medici perdevano progressivamente credibilità e autorità, incapaci da fornire, frotte di disperati da tutta la provincia si sono ammassati nel centro in cerca di aiuto e salvezza.

L'esercito di presidio alla struttura ha preso completamente in mano la situazione, con risolutezza e ordini imposti dall’alto che in molti casi hanno generato tensioni con i civili. Nonostante le risorse alimentari e mediche siano disponibili in quantità sufficiente, benchè razionata, alcuni tra i rifugiati mal sopportano le severe regole imposte dall'esercito, e il malcontento è alimentato dall’isolamento, dall’ignoranza su cosa stia succedendo, e dal sospetto che i militari facciano favoritismi e mantengano l’ordine con metodi inaccettabili.

Teaser:

In una situazione di emergenza due braccia forti, tanta buona volontà e la capacità di sorridere di fronte a qualunque difficoltà ponga il crollo della civiltà sono il miglior lasciapassare per ottenere la benevolenza delle persone. E Moses è davvero benvoluto, avendo dimostrato di essere una risorsa preziosa fin dal momento in cui ha messo piede a Camp Hope. Non si può fare a meno di notare, però, come nonostante la sua mente sveglia sembri talvolta non riuscire ad afferrare un pezzo dei più banali discorsi altrui: tergiversa quando gli chiedono che genere di musica ascolti, o qual’è stato l'ultimo film che ha visto al cinema prima dell'apocalisse. C'è chi lo prende in giro, chi esprime le teorie più assurde su di lui: un pazzo, un alieno, un recluso. Moses osserva il mondo, e le persone, con lo sguardo addolorato e pensieroso di chi vorrebbe fare la cosa giusta, ma è roso dai dubbi su quale possa essere, e se esiste ancora.

Legami:

Ha raggiunto la sua cara cugina Darlene Yoder   a Camp Hope. Philip Skyler   l'ha preso sotto la sua ala protettrice, ma continua a prenderlo bonariamente in giro insieme a Gherard Maze   che a differenza dell'amico non ride poi così tanto. Danesh Patel   è insistentemente curioso nei suoi confronti e lo riempie di domande sul suo passato. Zion Ellis   spesso viene a chiedergli del suo passato e lui non sa cosa rispondere, un giorno o l'altro gli dirà la verità.

Provenienza: Camp Hope - Gruppo: Familiari dei soldati - Genere: maschio - Età dell'interprete: qualsiasi

Altri membri del gruppo: Familiari dei soldati Hope Rogers (55 ) interpretato da Roberta C; Gerhard Maze (57 ) interpretato da Massimo M;