Atreo Vulcano Pelagi, L'eccesso e l'ambizione #415 [Il trono nero III - Nel cuore della Bruma]

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Atreo Vulcano Pelagi
#415 - L'eccesso e l'ambizione

Interprete: A. O.



Casata: Pelagi
Teaser: Non si è mai negata nulla, nessun bagordo e nessun eccesso, affronta la vita, la politica e i commerci con apparente spregiudicatezza e incuranza. Qualche anno fa ha contratto il ''mal merida'' (cioè la sifilide) e mostra, di tanto in tanto, i primi segni di follia. In realtà tiene molto alla sua terra e alla sua famiglia, e intende lasciare il segno prima che la malattia si porti via la sua astuzia e la sua smisurata fame di vita, e di gloria. La pazzia può essere una saggia consigliera, talvolta: era al comando della flotta dei Pelagi durante la battaglia in cui le navi meride al comando dei Leonidi sono state quasi tutte affondate, e intende farsene vanto in tutte le Terre Spezzate.

Stirpe : qualsiasi stirpe tra quelle presenti nel Principato. leggi tutto

Legami: Con [403] sono fratelli, ma molto diversi, e spesso non vanno d'accordo. Con [407] sono cugini, ma praticamente non si conoscono. Ippolito Stazio Pelagi [401] è suo zio. [414] è la sua guardia del corpo, ma anche una saggia fonte di consigli. [416] è il suo ''parente'' preferito, il fatto che sia una figlia bastarda di suo zio non fa alcuna differenza. [421] si fregia di essere artefice della vittoria navale che in realtà è merito suo, sono in aperta competizione. [422] lo ha curato all'insorgre dei primi sintomi del ''mal merida'' e lo ha aiutato a rimettersi in forze.

Principato: Venalia - Casata: Pelagi - Stirpe: Niviani - Classe: Cacciatori - Punti spesi: 12