Don Franco Baldini, Il parroco pacifico... ma non troppo #33 [L'ultimo covo 1]
Interpretato da: D. A.
Motto: Le mani son fatte per benedire ma i piedi per raddrizzarvi a pedate.
Gruppo: Società Civile
Teaser:
In paese si ricordano ancora la messa che don Franco tenne all'indomani dell'attentato al Cavaliere Araldi, qundo coprì il Cristo con un drappo affinché non udisse ciò che stava per dire. Una predica non proprio degna di un uomo di chiesa, ma quanta verità in quelle parole. Solo un buon cuore come il suo poteva accalorarsi tanto e restare tale anche se in preda alla collera. Del resto don Franco è così: ama tutti da buon cristiano, persino i comunisti, ma non le manda certo dire a nessuno. Il suo sguardo e le sue parole sanno essere pesanti come macigni, quasi quanto i suoi scapaccioni.
Legami:
C'è stato un tempo in cui lui e Guido Rosso erano indivisibili, ma questo da ragazzini, prima che la politica li dividesse.
Pina Gattinoni , non manca mai alla sua messa. Fabrizio Arnaldi si è confidato con lui, è un giavone confuso come tanti che ha bisogno d'aiuto. Ha conosciuto il Procuratore Guido Papalia durante le indagini sull'attentato al cavaliere Araldi ed è andato subito d'accordo con lui. I fratelli devono andare d'accordo, per questo ha deciso di adoperarsi affinché Piero Lorusso e Alberto Lorusso si riappacifichino. Con lui si confida l'agente Nocs Danilo Amore in preda a crisi di coscienza. Gaetano Platania è un buon'uomo in fondo anche se terrone.
- Gruppo: Società Civile - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Indifferente - Archetipi: Nessuno