Giorgio Carbonesi, nome di battaglia ’’Don’’, Il reduce di Russia #45 [I ribelli della montagna 2]

Interpretato da: M. G.


Motto: Pensate davvero che l'inferno verrà dopo la morte a tormentarci con le sue lingue di fuoco? Vi sbagliate: l'inferno è di gelo e ghiaccio. Ed io l'ho attraversato. TUTTO.
Gruppo: Fiamme Verdi

Teaser:

Più di duemila morti al giorno, persi nelle immense steppe ucraine, cancellati dalla neve che impietosamente li ricopriva. Questo è il ricordo che Giorgio serba della campagna di Russia: il ricordo di uomini mal armati ed equipaggiati peggio; il ricordo di uomini uccisi da quello stesso stato che li aveva mandati allo sbaraglio, al fianco di Hitler contro gli slavi. L'Alpino Giorgio Carbonesi è sopravvissuto al Don e ha preso il nome di quel fiume per combattere una nuova battaglia. Vendicherà i suoi ragazzi, non lascerà impunite le loro morti. Farà in modo che gli assassini che lo hanno mandato al macello e chi ancora li appoggia paghino per ogni gocca di sangue che ha macchiato la neve di Russia. Il coraggio non gli manca: ogni paura è sepolta con gli Alpini, a Nikolajewka.

Legami:

Gli è stata diagnosticata la pleurite da Alvaro Trenti  . Ha molta ammirazione del giovane Barba  , un frutto ancora non corrotto dal peccato, ma per questo a volte un po' ingenuo. Corrado Contamoneta   e sua madre Mirella Galimberti   gli hanno chiesto di Egidio Contamoneta, anch'esso spedito nella campagna di Russia, ma non sa dare risposte.

Provenienza: Partigiani - Gruppo: Fiamme Verdi - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Maturo - Archetipi: Intimista

Altri membri del gruppo: Fiamme Verdi Pietro Cracchi, nome di battaglia ’’Barba’’ (46 ) interpretato da Luca R; Anselmo Battiferro, nome di battaglia ’’Miccia’’ (47 ) interpretato da Stefano S; First Officer Pauline Johnson (49 ) interpretato da Marianne C; Guglielmo Ponente, nome di battaglia ’’Roccia’’ (48 ) interpretato da Marco F;