Diego ‘’Mastro’’ Cresta, Il vice benvoluto #75 [L'ultimo covo 2]

Interpretato da: A. R.


Motto: Io non sono di certo la persona più intelligente del paese, ma due cose credo di averle imparate. Stammi a sentire.
Gruppo: Società Civile

Teaser:

Tirare avanti è dura, in fabbrica come a casa. Diego lo sa bene e comprende che questa regola vale per tutti: per i padri di famiglia assillati da mille preoccupazioni. Per i giovani figli squattrinati, per i vecchi logorati da una vita di fatiche. Sono pochi quelli nella sua situazione che ce la fanno da soli e spesso votlando le spalle a chi versa nella stessa difficile situazione. Non Diego, che se ha imparato qualcosa in tutti questi anni è l'imprtanza dello stare uniti, del venirsi incontro, del mettere da parte i propri egoismi per il bene di tutti. E' lui a cui gli altri si rivolgono quando hanno un problema, che sia per avere un consiglio o un aiuto e Diego è sempre pronto a fare la sua parte e ad aiutare i compagni. Con un pungno chiuso, o con un palmo aperto la sua mano c'è sempre quando qualcuno chiede un sostegno. Alla Uniplast è l'operaio con maggior anzianità e il principale candidato a succedere a Giancarlo Pasucci, il defunto capocantiere.

Legami:

La maggior parte degli operai lo vederebbe bene come capo cantiere: Piero Lorusso  , ad esempio. Silvio Lesca   però si ritiene più meritevole e gli è molto ostile. Beatrice Araldi   non lo sopporta e lo contrasta sempre durante le trattative sindacali. Ha preso a cuore Luigi Mascheroni  , è arrivato da poco e deve ancora farsi le ossa. Il fratello di Piero, Alberto Lorusso  , è l'unica persona che davvero detesta. I giovani li guarda sempre con occhio di riguardo che siano operai o studenti, ma la troppa politica secondo lui non è un bene e vedere individui ideologicamente esaltati come Emilio Olive   non lo convincono.

- Gruppo: Società Civile - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Indifferente - Archetipi: Nessuno