Ruggero, un contadino pavido #252 [La fortezza dei vinti]

Interpretato da: L. G.


Motto: il confine tra coraggio e stupidità è troppo sottile per correre il rischio di avvicinarsi
Gruppo: Profughi di guerra

Teaser:

Finché gli sei utile, il tuo signore ti protegge, ma una volta che i campi sono bruciati, non sei che carne da macello. Ruggero lo ha capito fin troppo bene e quando ha visto ser Leonello lasciare le sue terre, ha deciso di fare altrettanto. Purtroppo, anche nel viaggio, come sempre i più forti hanno approfittato dei più deboli. La ricchezza e l'esotismo dei Mercanti del Sud lo confondono e lo mettono a disagio, i brumiani rappresentano la guerra e la morte, li teme e li odia.

Legami:

Coltivava le terre di Leonello  . In viaggio fa fatto amicizia con Anemone  , che gli ha predetto un futuro importante, e con Saffiro  , spaventato quanto lui. Conosce il Mendicante   e il crimine da lui commesso.

Provenienza: Forestieri - Gruppo: Profughi di guerra - Nazione: Umano - Genere: maschio - Età dell'interprete: 18 o più - Archetipi: Popolano

Altri membri del gruppo: Profughi di guerra Saffiro (75 ) interpretato da Fabio A; Ser Leonello Rosaspina (76 ) interpretato da Michele P; Isolde (74 ) interpretato da Elisa G;