Roch Isenbrand [Novigrad 3 - un giorno qualsiasi]

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Roch Isenbrand

Il torchio

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''Le persone sono come l'uva, basta sapere come spremerle.''''

Perchè l’ho detto io. Quante volte ha ripetuto questa frase? E che nessuno osi fermare la sua invisibile, ma amorevole, mano che opprime come una morsa la sua famiglia e i suoi affetti. Malgrado in una certa maniera il suo comportamento tuteli i suoi cari, il rovescio della medaglia di questa morbosa protezione è un guinzaglio troppo corto che spesso viene tirato più del dovuto da chi cerca solo una boccata d'aria. Lo stesso comportamento lo riserva alle sue proprietà e a tutti i suoi averi, che controlla ossessivamente con gli occhi freddi di un lupo. Forse è per questo che chiunque ci pensa due volte prima di mettersi contro gli Isenbrand: non ha mai fatto mistero che non bisogna permettersi di avvicinarsi alle sue cose. Prepotenza, gelosia e paranoia la fanno da padroni nel suo carattere, ma verrebbe da chiedersi dove nascono tali emozioni e se non abbia le sue ragioni per comportarsi così.

Evento: Novigrad 3 - un giorno qualsiasi
Vedi Galleria personaggi o Presentazione Quest

Gruppo: Isenbrand
Provenienza: Cittadella

#21 - Il torchio


Altri membri del gruppo 'Isenbrand':
#23 - Bella Isenbrand   [Margherita M.]
#356 - Celina Isenbrand   [Marta L.]
#229 - Hanjo Isenbrand   [Alberto C.]
#28 - Leonard Isenbrand   [Elio D.]
#353 - Oleg Isenbrand   [Alessandro Z.]
#357 - Terence Isenbrand   [Lorenzo M.]
#355 - Vlad Isenbrand   [RICCARDO I.]

 

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Quest di Gruppo - Cittadella

Il calice rovesciato degli Isenbrand

Tratto: Capo famiglia Isenbrand ✔️

❓✔️ Così diceva sua madre: ''devi proteggerli, proteggerli da loro stessi'' riferendosi ai suoi parenti. Tiene a tutti i famigliari e non sembra amare particolarmente il peso del comando, non di meno guida la famiglia al meglio delle sue possibilità, forse per il voto fatto a sua madre tanti anni fa, forse per le paure che ella covava: che prima o poi sarebbe accaduto qualcosa di brutto ai suoi famigliari. È innegabile riconoscere un'estrema cautela, simile talvolta alla paranoia, in come amministra gli Isenbrand. Prudenza, la chiamano i parenti che appoggiano la sua posizione, codarda taccagneria la chiamano gli altri. Se ne cura il meno possibile, perché non può, e non deve, concedersi di sbagliare; la famiglia dipende dalla sua perseveranza e dalla sua saggezza, e non li deluderà! Celina Isenbrand ASPIRANTE CAPO FAMIGLIA ISENBRAND ha preso un abbaglio e crede di avere in tasca ogni soluzione ai loro problemi, ma sta tirando troppo la corda, e rovinando l'armonia familiare.

Descrizione Quest

Il destino degli Isenbrand è mutevole come il frutto della vendemmia, si dice infatti che le loro ricchezze e le loro disgrazie siano soggette a maledizioni antiche e recenti, ed oscuri patti. All'apparenza la famiglia non se la passa male, ma le apparenze ingannano… gli affari stanno a malapena a galla e talvolta per risolvere un problema si finisce con il causarne molti altri. Gli Isenbrand sono proprietari della taverna Lillà e Uvaspina.

Tratti della Quest

Quest di Lavoro

Lillà e Uva Spina

Tratto: Cassiere di Lillà e Uva Spina

Incarna l'espressione ''fare i conti senza l'oste'', o nel suo caso, senza chi gestisce la cassa. Edward De Wett PADRONE DI LILLà E UVA SPINA ha idee di grandezza e prestigio che rendono il suo lavoro un incubo, per questo ha assunto Klaus Var Linden BUTTAFUORI, che lavora seguendo i suoi ordini e non fa domande.

Descrizione Quest

Chi pensava che le taverne di un certo livello sarebbero cadute in disgrazia durante la guerra si sbagliava di grosso! In guerra i poveri si impoveriscono e i ricchi (o i furbi) si arricchiscono, questi ultimi gradiscono mangiare e bere bene e non rischiare di stare male con pietanze di quart'ordine. Lillà e Uva Spina è ancora un luogo d'eccellenza, per palati fini, e manterrà la sua reputazione e i suoi affari intatti, a discapito dell'altra taverna della Cittadella e costi quel che costi!

Tratti della Quest

Quest di Cerchia

Orgoglio patriottico

Tratto: Abbasso l'Impero! 1

Ama la Cittadella e il suo cuore piange per come si è ridotta: una trista serva dell'Impero! Bisogna spargere il verbo e fare pressioni sul Consiglio Cittadino!

Descrizione Quest

Non a tutti piace la presenza dell'Impero, sempre più massiccia e stabile, alla Cittadella. Alcuni cittadini, e forse anche stranieri interessati, temono infatti che nonostante ora il borgo e l'Imperatore siano alleati, alla fine della guerra l'avamposto nero resterà e presto o tardi vorrà annettere la Cittadella ai suoi confini.

Tratti della Quest