Non è che certa gente della Cittadella non meriterebbe tante legnate sulla schiena, a due a due finché non siano dispari, ma non tutti i borghigiani sono ostili, bigotti e taccagni, ci sono anche brave persone, ed in fondo li hanno accolti salvando loro la vita. Dunque, per quanto il modo in cui i profughi vengono trattati sia spesso ragione di rabbia, occorre mitigare quell'ira con la gratitudine, nella speranza che, agendo con pazienza e buona volontà, e seguendo la via di Cain Lukas ^{VOCE DELLA RAGIONE} e Katalinn Varady ^{VOCE DELL'ARMONIA}, si possa essere benvoluti alla Cittadella e non essere costretti di nuovo agli orrori della guerra.

🌱C'è sempre qualcosa da fare, qualcuno che deve sporcarsi le mani, non importa di che lavoro si tratti o chi sia il committente. E' sempre disponibile, per una piccola somma. Ha anche affisso in bacheca un annuncio.

Non si può scegliere il male minore, poiché significa semplicemente scegliere il male. Novigrad e l'Impero, in tempi e in modi diversi, hanno entrambi scatenato violenza e devastazione sulla povera gente: guerra, fame, carestie, peste, le grandi purghe non possono essere dimenticate. Non v'è che una via da seguire, se non quella dell'odio viscerale verso entrambi, e ben di più verso la gente comune, sciocca al punto di parteggiare entusiasta per il futuro oppressore, rosso o nero che sia.

Ama fare baldoria e magari alzare un po' il gomito, perché senza allegria questa vita grama sarebbe insopportabile. E sia benedetta la compagnia di coloro che la pensano allo stesso modo, e che non hanno timore di mettere da parte i problemi e la grevità di questa guerra per passare qualche ora con il sorriso sulle labbra, concedendosi un faceto svago per sopravvivere alle brutture di tutti i giorni