⭐Quello che ha visto e vissuto ha segnato il suo animo, e ha giurato sul sangue dei suoi cari che li avrebbe vendicati ad ogni costo. Non sopporta diverse delle persone alla Cittadella, Ulric Altendorf ^{PORTE CHIUSE} e Miloslav Novak ^{ASSO DI BASTONI} dovrebbero ricevere una lezione! Ha perso la testa durante un discorso di Gregor Godfrei ^{FANTE DI BASTONI} in piazza in cui calunniava le genti di Zelenkirchen, e ne è nata una piccola zuffa. Ma la faccenda non è affatto finita qui.

🌱La sola ragione per cui ha iniziato il mestiere era per seguire Miran Rozewicz ^{MAESTRO ARMORIERE}, ma l'apprendistato va stretto a chi ha tanto entusiasmo, al punto che ora tutta la passione è svanita. Pensava che avrebbe appreso di più, creato qualcosa che ne avrebbe realizzato la fama, e invece, gli unici momenti in cui sente di far parte di qualcosa, è quando discorre con Frederick Godfrei ^{ARMORIERE INTRAPRENDENTE}.

Il mondo è diviso, e alla fine di questa guerra non sarà solo un esercito a prevalere, ma anche una cultura, un sistema di valori, un'idea. Per alcuni Novigrad rappresenta l'ardore della fede e la lotta all'empietà nelle sue mille insidiose forme, per altri Novigrad rappresenta i commerci, il denaro e l'assenza di un potere stabilito per nascita: i nobili di antico lignaggio a Novigrad sono cittadini come gli altri, sono il censo e la fede a fare la differenza. Per altri ancora Novigrad rappresenta l'unica alternativa all'Impero, colpevole di aver portato guerra e distruzione già in passato. Alcuni tra coloro che preferiscono la vittoria di Novigrad e della Fiamma Imperitura hanno scelto la via che ritengono più giusta, solida o conveniente, ma c'è anche chi ha semplicemente scelto il male minore.

Vuole fare la sua parte per garantire a fratelli e sorelle la salvezza dell'anima. La Fiamma, quella vera, rimane viva se ogni scintilla di cui è composta è volta a mantenere vivo il cuore della fede.