Mevlana, Lo spirito del giusto cammino #62 [subLuminal - run 2]

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Mevlana
#62 - Lo spirito del giusto cammino

Interpretato da: M. B.


Motto: Non legare il cuore a nessuna dimora, perché soffrirai quando te la strapperanno via.
Gruppo: Gli Esuli del Miraggio

Teaser:

Solo gli sprovveduti pensano che la grandezza di AlAbuzAbir sia stata possibile soltanto grazie agli ori e al commercio. La Comunione con Allah, il ricongiungimento con il divino, l'ultimo insegnamneto che sancisce l'unione universale e che tutti siamo uno e che uno siamo tutti, fu la grande spinta a innalzare verso la gloria eterna quel piccolo lembo del deserto. Perché siam mossi dal dolore per la separazione da Dio e dal desiderio ardente di ritrovarlo nell’estasi delle cose terrene.

E mentre gli esuli si domandano cosa fare, Mevlana, il sacro derviscio, ripete a se stesso: "Sii come il fiume nella generosità, sii come il sole nell’affetto, sii come la notte nel coprire i peccati altrui, sii come un morto nella rabbia, sii come la terra nell’umiltà, sii come il mare nella tolleranza. Qualunque cosa tu sia o appari, sii come sei o come appari.” Mevlana desidera con tutta l'anima che quel che verrà deciso di fare venga svolto in completa comunione con lo spirito, poiché la libertà è innanzitutto uno stato interiore ancor prima che le catene siano spezzate. Pulire i visi della sua gente dalle preoccupazioni per render più leggera la loro stessa esistenza è la missione che Mevlana sente di dover adempiere. Perché è Allah che in sogno glielo chiese.

"La condizione fondamentale della nostra esistenza è rotare" insegna Mevlana. "Non esiste cosa che non roti. Tutto rota e gli uomini vivono nei termini della rotazione del loro sangue nel corpo, della rotazione degli stadi della loro vita; dal loro venire dalla terra e dal loro ritorno ad essa" Eppure oggi il derviscio rimembra le domande di un suo giovane allievo alle quali non è ancora riuscito a trovar risposta "Maestro, se Allah è il tutto e quindi anche il niente, e se nel girar in tondo noi troviamo la via che conduce a Allah, perché tutto tende alla morte e alla dimenticanza che hanno, al contrario di quel che affermi, una direzione orizzontale o verticale come il Nulla stesso suggerisce? E poiché il Nulla è l'espressione del niente, e quindi del tutto, è possibile che esso stesso sia Allah?"

Legami:

Provenienza: Corte del Giorno - Gruppo: Gli Esuli del Miraggio - Nazione: Umano - Genere: maschio - Archetipi: Mago

Altri membri del gruppo: Gli Esuli del Miraggio Khairiya (65 ) interpretato da Clara B; Jaafar (61 ) interpretato da Pietro S; Sindb?d (60 ) interpretato da ALESSANDRO I; Harun Al-Rashid (58 ) interpretato da Alessandro A; Shahrazàd (59 ) ancora in cerca di interprete ; Ruqaya (63 ) ancora in cerca di interprete ; Najeeba (64 ) ancora in cerca di interprete ;