Alvaro Rodriguez, Il tipo poco raccomandabile #31 [Dead Inside 2 - Monsters]

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Alvaro Rodriguez
#31 - Il tipo poco raccomandabile

Interpretato da: L. G.


Motto: Il sangue pesa più dell'acqua. E per difendere la propria famiglia si può versare quello altrui
Gruppo: Famiglia Rodriguez
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Immigrati irregolari molti anni fa, negli Stati Uniti avevano trovato una nuova casa, l’opportunità di una nuova vita, il famoso sogno americano. Abituati ai lavori più umili, votati allo spirito di sacrificio, il bisogno e la tradizione hanno tenuto insieme questa famiglia; ma con il tracollo della civiltà i Rodriguez si sono trovati davanti nuove sfide: sopravvivere in un mondo che ormai non riconoscono più, resistere al diverso approccio generazionale al problema e restare una famiglia, a dispetto di tutto.

Almeno ora non esistono più immigrati o autoctoni, ma solo persone che lottano per la propria sopravvivenza, in teoria… perché anche di fronte all’apocalisse certe abitudini sono dure a morire. La testa di un razzista o di un classista non cambia, e nemmeno quella di chi ha patito tanto, troppo, in vita sua, per il colore della pelle o per l’accento di oltre confine. Quanto saranno disposti, o costretti, a cambiare per riuscire ad andare avanti?


Il “Wildie Red Cross Refugee Camp”, comunemente soprannominato “Wild Camp”, è uno dei centri per le emergenze più noti del Kentucky. La sua creazione era stata cosi pubblicizzata che tante famiglie hanno fatto delle gite per mostrare ai figli questa struttura rassicurandoli sul fatto che loro non ci sarebbero mai dovuti andare. Ma ora tutto è diverso. Quelle stesse famiglie, miste coi contadini della zona, si accalcano ai cancelli di ingresso per poter entrare. La loro realtà è stata sconvolta e nei terreni dove poggiano le tensostrutture oramai non si riesce più a muoversi se non urtando qualcuno. Nonostante nei primi giorni l’afflusso fosse gestibile ora la situazione è critica. Il campo è pronto ad esplodere per le tensioni tra i rifugiati e l’astio primordiale generatosi verso chi secondo loro li non dovrebbe starci. Ma le cattive notizie non sono finite per gli occupanti del “Wild Camp” e ben presto l’epidemia non sarà l’unica cosa di cui aver timore…

Teaser:

Nel mondo di prima si poteva smerciare droga, armi e divertimento e trarne profitto. Nel mondo di oggi tutto quello che si smerciava prima ha molto più valore, ma anche le scatolette e i medicinali sono diventati ''beni di lusso''. La morale è sempre la stessa: tutto può essere comprato o scambiato. Non esiste più alcuna cosa di valore, tranne la propria famiglia. Quella è sacra. I legami di sangue sono l'unica cosa che ha più valore di una buona pistola. Se per difendere la propria famiglia bisognasse rinunciare a qualche bene materiale Alvaro lo farebbe senza esitazione. Il mondo nuovo non ha legge, per lui, sotto questo punto di vista, non è cambiato poi molto. Le regole del gioco sono più o meno le stesse. Il più forte, vince.

Legami:

Ha molto rispetto per la moglie di suo cugino, Aida Flores  , ed anche per la figlia Ilda Rodriguez  , sono donne: devono essere protette. Suo cugino Abel Rodriguez   una volta era un Leone, ora non lo riconosce più. Nutre aspettative verso Saul Rodriguez  , a cui vorrebbe fare da mentore. Emily Baker   ha provato a comprarselo con due ridicole moine, e quando l'ha rimessa al suo posto è quasi venuto alle mani con Rylee Carter  .

Provenienza: Red Cross - Gruppo: Famiglia Rodriguez - Genere: maschio - Età dell'interprete: qualsiasi

Altri membri del gruppo: Famiglia Rodriguez Aida Flores (10 ) interpretato da Biancamaria M; Ilda Rodriguez (11 ) ancora in cerca di interprete ;