Giuseppe Cardona, Il Brigadiere in servizio di leva #18 [L'ultimo covo 1]


Motto: Tu non sai le colline | dove si è sparso il sangue. | Tutti quanti fuggimmo | tutti quanti gettammo | l'arma e il nome - Cesare Pavese, La terra e il sangue
Gruppo: Forze dell'Ordine

Teaser:

Il treno che percorre la pianura tra i fumi di una nebbia che sembra caligine, l'arrivo nella stazione gelida di silenzio e malinconia: Giuseppe ricorda così il suo arrivo al Nord per il servizio di leva. Come sembra lontana casa, laggiù al sud, in questo strano mondo freddo e sconosciuto, senza il calore di chi gli vuole bene. Ma questo inverno grigio e pungente porta altri drammi e misteri, costringendo spesso ad interpretare ruoli e a vivere esperienze da cui si vorrebbe solamente fuggire. E allora se il dovere chiama non rimane altro da fare, nemmeno per il ragazzo timido e inesperto: spianare le armi e, a passo di marcia, correre incontro al capriccio del destino con la paura e l'ingenuità dei suoi vent'anni.

Legami:

Saverio Davigo   l'ha preso in simpatia dal primo momento che è sceso dal treno; dicasi lo stesso per il maresciallo Sandro Conforti   che lo ha preso sotto la sua ala protettiva quasi fosse un figlio. Il Procuratore Guido Papalia   lo apprezza per la sua ingeniutà. Ha portato in questura Cosimo Sandri   quando ha preso a insultare l'ingegnere Carlo Bartolini  . Durante un acquazzone ha accompagnato a casa Margherita Luani   ora tutto il paese mormora di loro due. Ha aiutato Bruno Guelfi   a togliersi dai guai per amicizia. Sin dal suo arrivo é stato preso di mira dal suo collega Paolo Litoci   che lo considera un buono a nulla indegno dell'Arma. Spesso si ritrova con Gaetano Platania   e Vito Diamante   al bar per giocare a carte: entrambi come lui sono dei terroni. A volte si aggiunge al gruppo anchd Michele Saltimbocca  : d'altronde costui segue sempre Vito Diamante come un'ombra.

- Gruppo: Forze dell'Ordine - Genere: Maschio - Età dell'interprete: Giovane - Archetipi: Addestrato