Artiglio della Lince, Il condottiero degli spiriti #94 [Il crepuscolo degli Dèi: le aule dei padri]

Interpretato da: s. t.

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“La solitudine può essere una tremenda condanna o una meravigliosa conquista.”
Gli spiriti hanno chiesto un ultimo tributo, una prova di fedeltà sull’orlo della fine del mondo. Nel rosso risvegliarsi di faide e conflitti, figli hanno alzato le armi contro i padri, famiglie sono andate in frantumi e clan un tempo uniti ora giacciono in rovina. Nei resti della battaglia, chi per colpa, per scelta, o per destino, sono in molti ad essersi trovati senza più un legame, senza un luogo a cui appartenere. Costoro ora camminano insieme, uniti solo dalla condizione di reietti, stretti nella solitudine che li abbraccia tutti.

Teaser:

La guerra è qui, ma lo è anche Artiglio della Lince. Con la forza delle sue parole e la precisione della sua spada egli è pronto a comandare le schiere del nord per la salvezza e la gloria, ma molte questioni lo tormentano e minacciano la sua determinazione, sarà in grado di rimanere fedele ai suoi giuramenti e ideali?

Legami:

Marito di Beldifiamma della Lince  , Cugino di Ombra e Zanna della lince  . Padre di Primaneve   e Fiordivento .

Provenienza: Mistici Pitti - Gruppo: Reietti e solitari - Nazione: Pitto - Genere: maschio - Età dell'interprete: 30 o più - Archetipi: Guerriero,

Altri membri del gruppo: Reietti e solitari Teodobaldo (68 ) interpretato da Dario R; Beldifiamma della Lince (93 ) interpretato da Martina C; Cuordivento (103 ) interpretato da Andrea M; Calcante (64 ) interpretato da Manuel P; Sinibaldo (69 ) interpretato da Gianfranco F; Gheraldo (67 ) interpretato da Gabriele R; Cuorforte/Tilde (70 ) interpretato da Daniele P; Gherberga (66 ) interpretato da Giorgia D; Arnaldo (54 ) interpretato da Mikon P; Vilfredo (8 ) interpretato da Aladino A; Sangue del Gufo (114 ) interpretato da Daniele C;