Altachiara, la fanciulla di speranze e segreti #44 [Il crepuscolo degli Dèi: le aule dei padri]

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Altachiara
#44 - la fanciulla di speranze e segreti

Interpretato da: V. M.


Motto: Che dubitino pure di me, io ho conosciuto il respiro celato dei boschi e un giorno mostrerò il mio valore!
Gruppo: Le schiere del Lupo
Mostra/nascondi descrizione del gruppo:

“Morire con fierezza, se non è più possibile vivere con fierezza.”
Mentre uno dopo l’altro i Clan cadono sotto l’incedere degli armigeri dell’Arcivescovo Clotario, mentre i vecchi cantano tutte le antiche canzoni, per non lasciarne nessuna a venire sporcata dal tempo, mentre i presagi della fine volano sulle nere ali del corvo, i figli del Lupo resistono. Altea, la loro patria, è l’unica fra tutte le città di Altabrina ad ergersi ancora libera e fiera. Una libertà pagata a caro prezzo. Il capo del Clan del Lupo e quasi tutti i suoi guerrieri sono morti o dispersi, caduti sotto i colpi dei soldati del Re. Il destino ha posto il futuro del Clan sulle spalle di Brunilde, guerriera figlia di capi, e su quello delle sue compagne e sorelle di lancia. Al loro fianco ci sono anche alcuni guerrieri, per lo più giovani ancora non temprati dal sangue della battaglia ma anche veterani legati alla signora del Lupo, dalla colpa o dal fato. Riuscirà Brunilde a pretendere il rispetto dovuto a un capo, a costo di andare contro le tradizioni?

I Figli del Lupo da sempre si sentono superiori ad ogni altro clan, ed inoltre hanno mantenuto la libertà grazie al sangue versato dai loro fratelli, padri e mariti. Nessuno sa dire con che animo essi marcino seguendo il richiamo della Lince, ma in molti sono pronti a giurare che essi non vorranno schierarsi in nessuna alleanza. Non ne hanno bisogno.

Teaser:

Altachiara è una giovane cacciatrice, conoscitrice di erbe, di stagioni, di un cupo mistero incontrato nel fitto dei boschi e di una colpa che a volte tormenta le sue notti. Sogna di essere notata e riconosciuta per il suo valore dalle guerriere del clan, ma per ora l'unico a prenderla in considerazione è Teodorico, divenuto per lei quasi un padre adottivo.

Legami:

Apprendista e ormai di fatto figlia adottiva di Teodorico  , è disprezzata da Arnaldo   che vorrebbe più attenzione dal maestro di caccia. Un tempo molto vicina a Ermengarda   ma ora la guerriera fa di tutto per evitarla. Trova in Rosmunda   un sostegno per le sue ambizioni. Vede in Odoacre   un punto di riferimento per i giovani del clan. Zeba è una creatura bizzarra ma le fa tenerezza.

Provenienza: Barbari del Nord - Gruppo: Le schiere del Lupo - Nazione: Umano - Genere: femmina - Età dell'interprete: da 16 a 25 - Archetipi: Cacciatrice

Altri membri del gruppo: Le schiere del Lupo Vacone (55 ) interpretato da Andrea T; Brunilde del Lupo (36 ) interpretato da Elena C; Teodolinda figlia di Isenbrando (59 ) interpretato da Valentina F; Oddone (52 ) interpretato da Maurizio G; Brunvino neraventura (56 ) interpretato da Fabio S; Arimanno (43 ) interpretato da Luca S; Ser Rongomiante Leondoro (49 ) interpretato da Luca G; Rosmunda (41 ) interpretato da Susanna A; Boadicea (60 ) interpretato da Rossana M; Ermengarda (39 ) interpretato da Arianna B; Sinilde del Lupo (37 ) interpretato da Andreana V;