Arimanno, il sognatore storpio #43 [Il crepuscolo degli Dèi: le aule dei padri]

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Arimanno
#43 - il sognatore storpio

Interpretato da: L. S.


Motto: I sogni sono una difesa contro le offese della vita.
Gruppo: Le schiere del Lupo
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“Morire con fierezza, se non è più possibile vivere con fierezza.”
Mentre uno dopo l’altro i Clan cadono sotto l’incedere degli armigeri dell’Arcivescovo Clotario, mentre i vecchi cantano tutte le antiche canzoni, per non lasciarne nessuna a venire sporcata dal tempo, mentre i presagi della fine volano sulle nere ali del corvo, i figli del Lupo resistono. Altea, la loro patria, è l’unica fra tutte le città di Altabrina ad ergersi ancora libera e fiera. Una libertà pagata a caro prezzo. Il capo del Clan del Lupo e quasi tutti i suoi guerrieri sono morti o dispersi, caduti sotto i colpi dei soldati del Re. Il destino ha posto il futuro del Clan sulle spalle di Brunilde, guerriera figlia di capi, e su quello delle sue compagne e sorelle di lancia. Al loro fianco ci sono anche alcuni guerrieri, per lo più giovani ancora non temprati dal sangue della battaglia ma anche veterani legati alla signora del Lupo, dalla colpa o dal fato. Riuscirà Brunilde a pretendere il rispetto dovuto a un capo, a costo di andare contro le tradizioni?

I Figli del Lupo da sempre si sentono superiori ad ogni altro clan, ed inoltre hanno mantenuto la libertà grazie al sangue versato dai loro fratelli, padri e mariti. Nessuno sa dire con che animo essi marcino seguendo il richiamo della Lince, ma in molti sono pronti a giurare che essi non vorranno schierarsi in nessuna alleanza. Non ne hanno bisogno.

Teaser:

Arimanno non ha mai potuto essere un guerriero. Ancora fanciullo un incidente di caccia lo ha reso debole e storpio. Da allora segue la via dei cantori, costantemente schernito dalle guerriere del clan e compatito dai veterani. Eppure, nel suo animo, i sogni di gloria e di amore non si sono mai sopiti. Forse proprio ora, alla viglia della fine, riuscirà a ghermire ciò che da sempre anela...

Legami:

Fratello di Cunegonda ed Ermengarda  , dalle quali riceve solo disprezzo, come da quasi tutte le altre donne del clan ad eccezione di Sinilde  . Tra i suoi pochi amici c'è Odoacre  . Liutprando è suo acerrimo rivale e vorrebbe essere il primo cantore del clan al posto suo. Ultimamente Frida si sta guadagnando la sua confidenza. Invidia Corrado e la sua capacità di combattere nonostante il fisico che cede.

Provenienza: Barbari del Nord - Gruppo: Le schiere del Lupo - Nazione: Umano - Genere: maschio - Età dell'interprete: 25 o più. - Consigli: Dovrà truccatarsi o agire da storpio (zoppo, monco, sfigurato e debole, come preferisci). Non potrà combattare. - Archetipi: Cantore

Altri membri del gruppo: Le schiere del Lupo Vacone (55 ) interpretato da Andrea T; Brunilde del Lupo (36 ) interpretato da Elena C; Teodolinda figlia di Isenbrando (59 ) interpretato da Valentina F; Oddone (52 ) interpretato da Maurizio G; Brunvino neraventura (56 ) interpretato da Fabio S; Altachiara (44 ) interpretato da Valentina M; Ser Rongomiante Leondoro (49 ) interpretato da Luca G; Rosmunda (41 ) interpretato da Susanna A; Boadicea (60 ) interpretato da Rossana M; Ermengarda (39 ) interpretato da Arianna B; Sinilde del Lupo (37 ) interpretato da Andreana V;