Abelardo, il sopravvissuto #214 [Il crepuscolo degli Dèi: le aule dei padri]

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Abelardo
#214 - il sopravvissuto

Interpretato da: M. B.


Motto: 'Nessuno dovrebbe vivere oltre il tempo che gli è concesso''
Gruppo: Convertiti Portalupo
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“Fare il proprio dovere val meglio dell'eroismo. “
Un tempo non lontano i Portalupo si fregiavano d’essere i primi fra i vassalli del Principe Alarico D’Urso, famosi per possedere fedeltà e onore senza eguali, difensori di Montecastello e nemici giurati dei ribelli Alanera. Ma ora il Principe è morto e tutto è cambiato. I Portalupo furono i primi a piegare il ginocchio a Re Edoardo e all’Arcivescovo Clotario e ad abbracciare la fede nella Tetrade. Questa scelta risparmiò alle loro terre e alla loro gente guerra e sofferenza ma fece si che il nome dei Portalupo fosse più volte maledetto da tutti coloro che fino a poco prima essi potevano guardare dall’alto in basso. Ora l’antica casa marcia sotto gli stendardi dell’Arcivescovo Clotario, il protettore del Nord, ed i suoi seguaci, stranieri e brumiani, innalzano preghiere ai trionfanti Dei della vera fede. Sono diretti verso settentrione, araldi di sagge e suadenti offerte. Alcuni hanno lo sguardo scuro: i brumiani sanno di aver preso la giusta via, ma non tutti hanno cuore di sopportarla.

Teaser:

Uno dei simboli dell'antica Castelbruma era la prima incudine e Abelardo ne era il custode, ma vennero gli uomini del Re e l'incudine fu spezzata. Abelardo sarebbe dovuto morire in quel giorno, ma mani pietose lo sottrassero alla morte e i sacerdoti della Tetrade lenirono le sue ferite. Da allora Abelardo vive nella retta fede, ma ogni giorno rimpiange la vita di un tempo.

Legami:

Furono Dedrico/Verena   e Romilda   a salvarlo, ma Abelardo non intende ringraziarli affatto. In gioventù conobbe Bianca Portalupo   e le donò un pugnale fatto con le sue mani, ora funge da sua guardia personale nel tentativo di trovare uno scopo alla propria vita. Fu Guglielmo   a curarlo, spiegargli la dottrina della tetrade e convertirlo. Era molto amico di Lodovico / Eloisa  , lo scudiero di Enrico Portalupo  , ma non vede nessuno dei due da anni.

Provenienza: Ultimi Brumiani - Gruppo: Convertiti Portalupo - Nazione: Umano - Genere: maschio - Età dell'interprete: 30 o più - Archetipi: Guerriero

Altri membri del gruppo: Convertiti Portalupo Morgante (206 ) interpretato da Marco A; Duca Leopoldo Portalupo (207 ) interpretato da Paolo B; Manfredo (213 ) interpretato da Claudio C; Guglielmo (205 ) interpretato da Simone B; Ser Tristano Cozzaferro (209 ) interpretato da Alessio P; Dedrico/Verena (215 ) interpretato da Omar C; Lelia (211 ) interpretato da Vittoria B; Ser Emerico Cozzaferro (210 ) interpretato da Ivano O; Romilda (216 ) interpretato da Alessandra R; Duchessa Idette Alanera (208 ) interpretato da Carlotta I; Bertoldo (217 ) interpretato da Alessandro R; Dama Eldora Tagliavia (271 ) interpretato da Elisa G; Bianca Portalupo (212 ) interpretato da Elena M;