Lelia, il ricordo e la speranza #211 [Il crepuscolo degli Dèi: le aule dei padri]

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Lelia
#211 - il ricordo e la speranza

Interpretato da: V. B.


Motto: 'La vita è il fiore del quale l'amore è il miele''
Gruppo: Convertiti Portalupo
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“Fare il proprio dovere val meglio dell'eroismo. “
Un tempo non lontano i Portalupo si fregiavano d’essere i primi fra i vassalli del Principe Alarico D’Urso, famosi per possedere fedeltà e onore senza eguali, difensori di Montecastello e nemici giurati dei ribelli Alanera. Ma ora il Principe è morto e tutto è cambiato. I Portalupo furono i primi a piegare il ginocchio a Re Edoardo e all’Arcivescovo Clotario e ad abbracciare la fede nella Tetrade. Questa scelta risparmiò alle loro terre e alla loro gente guerra e sofferenza ma fece si che il nome dei Portalupo fosse più volte maledetto da tutti coloro che fino a poco prima essi potevano guardare dall’alto in basso. Ora l’antica casa marcia sotto gli stendardi dell’Arcivescovo Clotario, il protettore del Nord, ed i suoi seguaci, stranieri e brumiani, innalzano preghiere ai trionfanti Dei della vera fede. Sono diretti verso settentrione, araldi di sagge e suadenti offerte. Alcuni hanno lo sguardo scuro: i brumiani sanno di aver preso la giusta via, ma non tutti hanno cuore di sopportarla.

Teaser:

Un passato distante, in un villaggio perduto, fatto di antiche tradizioni e umili genti. Fiamme che divampano all'improvviso, figlie di una guerra straniera giunta per i capricci del fato a lambire i monti e la malga. Gli occhi di un nobile, di rosso vestito, che si fanno lucidi di compassione per un bambina rimasta sola in un mondo ferito. Una nuova vita, una nuova fede, un nuovo Re, nelle verdi terre del sud. Un aspettato ritorno, come dama di compagnia, nelle terre in cui riposano le ossa dei suoi padri. Il passato che riemerge a soffocare ogni cosa. Le certezze, i dubbi, l'amore.

Legami:

Lelia non è originaria di Montecastello e per questo non ha molti amici nella città, ma può sempre contare sul sostegno di Ser Emerico  . Nata in uno sperduto villaggio sui monti, distrutto in una guerra passata, fu salvata da Brandelio Sestesi   e condotta a sud, nelle terre del Re. Ora è tornata nella contrada che la vide nascere come servitrice della Duchessa Idette  .

Provenienza: Ultimi Brumiani - Gruppo: Convertiti Portalupo - Nazione: Umano - Genere: femmina - Età dell'interprete: 16 o più - Archetipi: Nessuno

Altri membri del gruppo: Convertiti Portalupo Morgante (206 ) interpretato da Marco A; Duca Leopoldo Portalupo (207 ) interpretato da Paolo B; Manfredo (213 ) interpretato da Claudio C; Guglielmo (205 ) interpretato da Simone B; Ser Tristano Cozzaferro (209 ) interpretato da Alessio P; Dedrico/Verena (215 ) interpretato da Omar C; Abelardo (214 ) interpretato da Marco B; Ser Emerico Cozzaferro (210 ) interpretato da Ivano O; Romilda (216 ) interpretato da Alessandra R; Duchessa Idette Alanera (208 ) interpretato da Carlotta I; Bertoldo (217 ) interpretato da Alessandro R; Dama Eldora Tagliavia (271 ) interpretato da Elisa G; Bianca Portalupo (212 ) interpretato da Elena M;