Duca Leopoldo Portalupo, La colonna portante #207 [Il crepuscolo degli Dèi: le aule dei padri]

Interpretato da: P. B.


Motto: 'Noi chiamiamo virtù tutte quelle azioni che giovano alla sicurezza di chi comanda e alla paura di chi serve.''
Gruppo: Convertiti Portalupo
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“Fare il proprio dovere val meglio dell'eroismo. “
Un tempo non lontano i Portalupo si fregiavano d’essere i primi fra i vassalli del Principe Alarico D’Urso, famosi per possedere fedeltà e onore senza eguali, difensori di Montecastello e nemici giurati dei ribelli Alanera. Ma ora il Principe è morto e tutto è cambiato. I Portalupo furono i primi a piegare il ginocchio a Re Edoardo e all’Arcivescovo Clotario e ad abbracciare la fede nella Tetrade. Questa scelta risparmiò alle loro terre e alla loro gente guerra e sofferenza ma fece si che il nome dei Portalupo fosse più volte maledetto da tutti coloro che fino a poco prima essi potevano guardare dall’alto in basso. Ora l’antica casa marcia sotto gli stendardi dell’Arcivescovo Clotario, il protettore del Nord, ed i suoi seguaci, stranieri e brumiani, innalzano preghiere ai trionfanti Dei della vera fede. Sono diretti verso settentrione, araldi di sagge e suadenti offerte. Alcuni hanno lo sguardo scuro: i brumiani sanno di aver preso la giusta via, ma non tutti hanno cuore di sopportarla.

Teaser:

Un tempo era il più valoroso dei guerrieri del Nord, instancabile nel combattere quanto sopraffino nel pensare, non v'era nessuno che lo potesse eguagliare. Gli anni non hanno portato la saggezza che è propria della senelità, anzi l'hanno reso più debole e fragile nella carne, ma lo spirito è divenuto più forte e la sua fiamma interiore divampa come un incendio e ciò lo rende l'indiscusso signore di Montecastello.

Legami:

E' sposato con la giovane Duchessa Idette Alanera  , e al suo servizio combattono i Cavalieri Cozzaferro: Tristano   e Emerico  . Ha un rappporto contrastante con sua cugina Bianca Portalupo  , dopo il suo ritorno dal Sud. E' aiutato dal suo fedele scudiero Manfredo  , che adempie al suo lavoro con fierezza e cieca lealtà. Bertoldo   il cerusico di corte è un grande amico e fedele alleato sin dalla giovinezza, ed ora lo serve come consigliere. È fratello di Enrico Portalupo  , che è scomparso da dieci anni dopo essere partito per il nord assieme al suo scudiero Lodovico/Eloisa  .
È fermamente convinto che sia solo uno il legittimo erede al trono di Castelbruma: Childerico (), di cui era il vassallo più fidato. Se solo non fosse scomparso...

Provenienza: Ultimi Brumiani - Gruppo: Convertiti Portalupo - Nazione: Umano - Genere: maschio - Età dell'interprete: 33 o più - Archetipi: Guerriero

Altri membri del gruppo: Convertiti Portalupo Morgante (206 ) interpretato da Marco A; Manfredo (213 ) interpretato da Claudio C; Guglielmo (205 ) interpretato da Simone B; Ser Tristano Cozzaferro (209 ) interpretato da Alessio P; Dedrico/Verena (215 ) interpretato da Omar C; Lelia (211 ) interpretato da Vittoria B; Abelardo (214 ) interpretato da Marco B; Ser Emerico Cozzaferro (210 ) interpretato da Ivano O; Romilda (216 ) interpretato da Alessandra R; Duchessa Idette Alanera (208 ) interpretato da Carlotta I; Bertoldo (217 ) interpretato da Alessandro R; Dama Eldora Tagliavia (271 ) interpretato da Elisa G; Bianca Portalupo (212 ) interpretato da Elena M;